PULGAR OUT, DODO IN? POTREBBE NON ESSERE IL CILENO IL "SACRIFICATO"

25.07.2022 17:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
PULGAR OUT, DODO IN? POTREBBE NON ESSERE IL CILENO IL "SACRIFICATO"
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Non ci sarebbe più la fretta di cedere Pulgar all'estero per liberare un posto da extracomunitario, anzi potrebbe non essere il cileno il "sacrificato" numero uno sul mercato a tale scopo. Erick Pulgar aveva infatti diverse offerte all'estero, dal CSKA Mosca al Flamengo e per questo era l'indiziato principale a liberare lo slot da extracomunitario per tesserare il brasiliano Dodo.

Ma visto che nessuna di queste trattative si è poi concretizzata o per la poca convinzione del giocatore o per mancanza di accordi, sta di fatto che la Fiorentina ha deciso di non mettere fretta al cileno che in queste ore ha anche la corte della Sampdoria. Restando in Italia dunque il giocatore non libererebbe neanche lo slot anche se, secondo quanto appreso da Firenzeviola, la destinazione doriana non è la sua preferita. Il giocatore, avendo appunto diverse trattative in corso, è stato esonerato dall'allenarsi con la squadra, chiaro segnale che è comunque fuori dal progetto di Italiano. 

Genova o non Genova, se comunque Pulgar ha la possibilità di restare in Italia significa che sarà un altro il giocatore non comunitario che verrà ceduto all'estero. Tra gli indiziati potrebbe esserci uno dei due serbi meno impiegati - Nastasic e Terzic - che, nella speranza di andare ai Mondiali, ha voglia di mettersi in mostra e soprattutto arrivare pronto all'appuntamento giocando con continuità.

La società, come detto, non ha intenzione di fare pressioni perché Dodo, con il contratto già depositato, ha ottenuto comunque il permesso di allenarsi e giocare almeno fino al 14 agosto, data di inizio del campionato quando le partite diventeranno ufficiali e diventerà necessario il visto di esecutività. In queste tre settimane di sicuro qualcosa si muoverà.