PRIMO GIORNO DI SPERANZA
E' iniziato il primo giorno di speranza per i tre violazzurri che da oggi hanno cominciato gli allenamenti con la Nazionale di Cesare Prandelli in vista del Mondiale. Il pre-ritiro ha premiato la stagione gigliata con le convocazioni di Giuseppe Rossi, Alberto Aquilani e Manuel Pasqual, senza dimenticare Romulo, giocatore viola in prestito al Verona di Mandorlini. Niente di particolare, giusto un po' di corsa per non perdere l'abitudine. Adesso tempo non c'è tempo per fermarsi, per riposare. Le prossime due settimane saranno quelle fondamentali per entrare tra i 23 della spedizione brasiliana.
Al contrario di quanto si pensava neanche un mese fa, adesso i tre giocatori della Fiorentina hanno visto aumentare le proprie quotazioni fino al rischio di ritrovarsi tutti e tre sullo stesso aereo per Manaus. Giuseppe Rossi ha combattuto contro l'ennesimo infortunio, ed ha vinto di nuovo. Ha completato il percorso di recupero fino a scendere in campo da titolare nella sfida contro il Torino, segnando il sedicesimo gol in 21 partite che suona molto come messaggino a Prandelli. Il ct non si priverebbe mai del talento del numero 49 viola, ma tutto dipenderà da come risponderà ai test fisici che verranno completati nel corso dei prossimi giorni. Aquilani è quello più a rischio a causa della quantità di giocatori presenti tra i 30 che possono occupare la sua posizione. A suo favore gioca la grande duttilità tattica, in questo senso Montella gli ha dato una mano schierandolo anche come regista basso. Il capitano invece, dopo l'esclusione di Criscito, è di fatto l'unico terzino di ruolo mancino tra i 31 chiamati da Prandelli. L'alternativa è Chiellini che però potrebbe giocare anche da centrale. Le sue quotazioni sono davvero salite a dismisura nel corso delle ultime settimane. Non è certo di andare al Mondiale, ma le speranze si sono riaccese all'improvviso. Per Romulo inevece la chiamata verso la sua terra natia è praticamente certa.
Tre viola e mezzo che nel corso delle prossime settimane cercheranno in tutti i modi di staccare il biglietto per Rio e rappresentare la Fiorentina al Mondiale. La speranza inizia oggi, a Prandelli l'arduo compito di alimentarle o distruggerle in vista della partenza verso il Sudamerica.