PRESTITI, Ranieri escluso. Pierozzi, che bei numeri!
Lunedì 21 marzo, i campionati si stoppano per due settimane e noi ne approfittiamo per il consueto punto sui prestiti viola, analizzando così le stagioni dei calciatori di proprietà della Fiorentina che sono però impegnati in questa stagione con altre squadre:
SERIE A- Szymon Zurkowski è sempre più un punto fermo dell’Empoli di Andreazzoli: contro il Verona è arrivata la trentesima presenza su 31 gare (22 da titolare) e una prova più che sufficiente per il centrocampista classe ’97, più utile in fase di contenimento che nei suoi soliti inserimenti offensivi nell’1-1 del Castellani che precede la sua prima convocazione in nazionale polacca, un altro segnale della grande stagione fatta dal centrocampista. Di tutt’altro spessore è la stagione del suo collega ad Empoli, Marco Benassi, alle prese con un nuovo infortunio che l’ha tenuto fuori dal match con l’Hellas ed ancora alla ricerca di una condizione fisica ideale (finora 2 sole presenze da titolare e qualche spezzone di gara nella sua esperienza empolese). In casa Salernitana, Nicola esclude Luca Ranieri dal match contro la Juventus: si tratta solo della terza partita che il difensore salta per scelta tecnica da inizio stagione; le altre risalgono alle prime due giornate, da lì, se escludiamo una squalifica ed un breve infortunio, Ranieri è sempre stato coinvolto (21 gare da titolare e 2 da subentrato), ma le recenti prestazioni del classe ’99, mai davvero a suo agio né da esterno a tutta fascia con Castori né riportato nel suo ruolo, terzino sinistro nella difesa a quattro di Nicola, hanno convinto il tecnico dei campani ad accantonarlo in una gara poi persa per 2-0 allo Stadium.
SERIE B - Nella scorsa settimana vi abbiamo aggiornato sulle condizioni di Gabriele Gori, attaccante in prestito al Cosenza ma costretto a stare fuori dal campo negli ultimi tre mesi: il motivo, lo ha comunicato qualche giorno fa la società calabrese, è una lieve miocardite riscontrata durante alcuni esami di idoneità sportiva dopo la guarigione da Covid, una problematica che si dovrebbe comunque risolvere con un periodo di riposo prolungato ma che non garantisce una data per il rientro. Nel weekend di Serie B assente anche Gabriele Ferrarini, infortunatosi mercoledì nel turno infrasettimanale che ha visto pareggiare il suo Perugia contro la SPAL; problema fisico da valutare che non preoccupa comunque Alvini, che conta di riavere l’esterno mancino (26 presenze quest’anno, 12 da titolare) dopo la sosta. Nel pari del Pordenone contro il Brescia, sia Christian Dalle Mura e Alessandro Lovisa sono invece protagonisti agli antipodi: il primo (che da quando si è trasferito al Pordenone ha giocato da titolare 10 partite su 13) viene schierato centrale nella difesa a quattro ed annulla Ayé ed in generale tutto l’attacco bresciano, risultando tra i migliori in campo, il secondo, a fine primo tempo, si fa parare un rigore da Joronen che avrebbe portato in vantaggio i friulani.
LEGA PRO - Nella Pro Patria che sta risalendo la classifica del Girone A uno dei segreti degli ultimi risultati è Niccolò Pierozzi: il ventenne prodotto del vivaio viola sta disputando una stagione che, per prestazioni e numeri, lo vede come uno dei migliori interpreti del ruolo di esterno a tutta fascia della categoria: 31 gare giocate, 4 assist ed addirittura 7 gol, l’ultimo arrivato ieri contro il Renate, in avvio, con un colpo di testa in mischia sugli sviluppi di una convulsa azione da calcio d’angolo, guizzo che è valso tre punti e la terza vittoria consecutiva dei biancoblù. Continua la sua crescita esponenziale anche Samuele Spalluto: in gol anche martedì scorso nel 2-1 contro l’Imolese con un tocco di prima da pochi passi, l’attaccante scuola Fiorentina è ad un passo dalla doppia cifra (9 per adesso le reti segnate). Si interrompe invece la striscia di risultati utili dell’Aquila Montevarchi di Eduard Dutu: pomeriggio difficile quello di sabato per il centrale rumeno, che perde ad Imola (2-0) dopo una prova sottotono rispetto alle ultime prestazioni mostrate.
ESTERO - Torna a farsi vedere in Italia Jacob Rasmussen: il centrale danese è stato infatti protagonista della gara di ritorno di Conference League tra Roma e Vitesse; leader della difesa dei gialloneri, Rasmussen ha disputato un’ottima gara in cui ha rischiato solo in un’occasione (un fallo che poteva costargli il secondo giallo) ma è stato beffato a tempo praticamente scaduto dal gol di Abraham che ha eliminato il Vitesse dalla competizione; riposo invece nel weekend per lui, che è stato tenuto fuori dal match contro il RKC Waalwijk (perso dal Vitesse per 2-1) a causa di un affaticamento muscolare accusato dopo il match dell’Olimpico. Si ferma invece a 8 risultati utili di fila la striscia positiva dell’Anderlecht di Christian Kouamé: schierato come sempre da seconda punta nell’attacco a due con Zirkzee, l’ivoriano non è riuscito mai ad incidere nella sconfitta dei bianco malva contro il Gent, che con l’1-0 di ieri ha agganciato proprio l’Anderlecth al quarto posto. Continua invece a non decollare l’esperienza di Erick Pulgar in panchina: a gennaio il cileno ha lasciato Firenze, ma la volontà di trovare più spazio che ha motivato questa scelta non è stata ancora soddisfatta. In panchina sia nel derby vinto contro il Besiktas che nella sconfitta col Gaziantep FK, da quando è al Galatasaray Pulgar ha giocato solo 138 minuti (due partite da titolare).