PRADÈ, Mia stima per Montella immutata. Ora...

28.12.2019 17:08 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PRADÈ, Mia stima per Montella immutata. Ora...
FirenzeViola.it

Insieme a Beppe Iachini, in conferenza stampa si è presentato il ds della Fiorentina Daniele Pradè. Queste le sue parole: "Non mi sarei voluto trovare in questa situazione. E' doveroso anche per me ringraziare Montella, per cui nutro una grande stima professionale: ho in mente tante cose insieme con lui, dal giorno in cui con Bruno Conti decidemmo che era adatto a fare l'allenatore. Era il 2009, dopo neanche un anno con i giovanissimi l'ho voluto con la prima squadra. Lo consigliai a Lo Monaco per il Catania e poi lo ripresi qui a Firenze nel 2012, quando pagammo anche una penale ai siciliani per averlo con noi. Ora le nostre strade si dividono, capisco la sua delusione ma il mio rispetto e stima rimarranno immutati. Certo quando si esonera un allenatore, le responsabilità vanno divise. Però ora si riparte. Ci conosciamo da tanto con Beppe Iachini, è una persona che ha voglia di lavorare e trasmettere i suoi valori. Spero di vedere una reazione di responsabilità anche da parte della squadra. Cosa mi aspetto dalla squadra? Dai nostri calciatori voglio consapevolezza, che deriva dal fatto che nessuno di noi si aspettava di stare in questa situazione. In ogni gara deve essere una battaglia, sono sicuro che Beppe è l'uomo giusto per questo. L'accordo con Iachini? Sono diciotto mesi di contratto.

La campagna acquisti? Posso dire che voglio ringraziare la proprietà per la fiducia perché sento una responsabilità importante nei confronti di tutti, per questo metterò tutto me stesso per portare sul tavolo ogni situazione possibile. Ma prima vorrei che il mister si prendesse cinque o sei giorni per valutare la squadra. Faccio questo lavoro con il massimo della lealtà, anche sbagliando perché sono un essere umano, ma darò il massimo e capisco la delusione del presidente Commisso nel dover mandare via Vincenzo Montella. So che anche io sono sotto esame, cercherò di essere al fianco della Fiorentina per tanto tempo. La territorialità? Voglio aggiungere anche un saluto affettuoso a un professionista di grande livello come Vincenzo Vergine: gli faccio un grosso in bocca al lupo. La Fiorentina è ben organizzata sotto il profilo degli osservatori nel territorio e continueremo così. Il centravanti è prioritario? Il problema del gol è esistito nel momento in cui abbiamo avuto anche delle defezioni. Oggi è un fatto che dobbiamo valutare ovviamente, ma puntiamo tantissimo su Vlahovic e valuteremo Pedro. Il mercato di gennaio non è semplice, non sai quando ti si accende. Se oggi mi viene chiesto se ho una punta pronta da chiudere, la risposta è no: a gennaio bisogna essere bravi a prendere le opportunità. I nomi fatti finora, sottolineo, dai giornali sono importanti e potrebbero andare bene a qualsiasi squadra, io spero solo che il nostro lavoro ci porti dei risultati".