OLANDA-ROMANIA, Mutu predica nel deserto
Molto buona la prova di Adrian Mutu nonostante la sconfitta che costa la qualificazione alla sua Nazionale. Il Viola parte da centrocampista esterno puro, e svolge alla perfezione il ruolo affidatogli cantando e portando la croce; intorno alla metà del primo tempo, vista anche la scarsa vena di Niculae, Mutu inizia a svariare su tutto il fronte dell'attacco ed è li che si rende più pericoloso, prima, al 24', quando stoppa bene un pallone a tu per tu con Stekelenburg e riesce a concludere nonostante sia pressato da due avversari, poi al 30' con un missile scagliato dal limite che finisce di poco fuori.
Nella ripresa parte ancora da esterno per poi spostarsi sempre più in posizione di punta centrale; cala leggermente insieme al resto della squadra dopo il goal di Huntelaar, ma è l'unico a crederci fino in fondo, rendendosi ancora pericoloso all'83' in occasione di una mischia in area olandese.