NZOLA-ITALIANO, STORIA DI UN MATRIMONIO CHE PARTE DA TRAPANI CON FIRENZE NEL DESTINO

08.08.2023 10:00 di  Jacopo Massini  Twitter:    vedi letture
NZOLA-ITALIANO, STORIA DI UN MATRIMONIO CHE PARTE DA TRAPANI CON FIRENZE NEL DESTINO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023

Un amore nato in ritardo, ma che si è dimostrato solido nel tempo, tanto da averli fatti riunire ancora una volta. Stiamo parlando di M'Bala Nzola e Vincenzo Italiano, attaccante di professione il primo, allenatore il secondo. I due si sono incrociati per la prima volta a Trapani nel 2018 e lo stesso bomber angolano, nel 2021, aveva dichiarato questo in merito: “Le prime volte mi stava proprio antipatico, è una storia bizzarra. Quando sono arrivato al Trapani, non capivo il suo modo di giocare. Di lui detestavo tutto. Poi ho pensato fosse meglio cercare di conoscerlo bene altrimenti rischiavo di diventare pazzo: alla fine ho scoperto un uomo vero, generoso e geniale.

Un rapporto poi che è andato avanti a La Spezia, come ribadisce Nzola: “Quando è andato a Spezia e mi ha cercato una prima volta, non ci credevo: non pensavo di piacergli. Gli ho ubbidito e finalmente ho cominciato a divertirmi: aveva ragione. Gli voglio bene”. E adesso il rapporto tra i due è destinato a proseguire alla Fiorentina. Italiano lo ha fortemente voluto anche a Firenze: sarà lui il sostituto di Cabral.

Firenze nel destino. E se il destino ha voluto riportare Nzola dal suo mentore, diciamo che in varie occasioni passate c'era stato un avvicinamento anche tra la piazza di Firenze e l'attaccante ex Trapani. Il più recente risale ad Aprile scorso, quando il giocatore, al termine di Fiorentina-Spezia (1-1 con un suo gol), si era soffermato a fare alcune foto con i tifosi viola, quasi ad anticipare quello che potrebbe accadere in queste ore quando si recherà nel capoluogo toscano per svolgere le visite mediche. Nzola inoltre era stato cercato già nel 2017 dal direttore sportivo Pantaleo Corvino, quando l'attaccante giocava ancora alla Virtus Francavilla. L'accordo era vicino, ma poi non si concretizzò. Una fortuna per lui probabilmente, visto che un anno dopo ha incontrato l'allenatore che gli ha cambiato la carriera e con il quale è pronto a proseguirla nel suo momento migliore.