NOTTE SULLA QUARTA CORDA
Si sono dati appuntamento davanti alla televisione ognuno a casa propria ma con il cellulare a portata di mano, quando in Italia erano le 2:30 di notte e a Buenos Aires era da poco passata l’ora di cena. Tutti i dirigenti della Fiorentina, da Joe Barone a Daniele Pradè, sono rimasti per due ore incollati alla tv Espn per vedere il River Plate in Coppa Libertadores contro il San Paolo e, probabilmente, per ammirare l’ultima partita di Lucas Martinez Quarta con la maglia dei Millionarios. In attesa di capire quello che accadrà su due dei pezzi grossi della rosa di Iachini che ancora sono in bilico in vista del rush finale di mercato (Chiesa e Pezzella, Milenkovic è stato dichiarato fuori mercato), la società viola sembra infatti aver messo la freccia su quello nei piani del club di Commisso sarà l’ultimo innesto pesante da fare per la sessione estiva per completare una rosa già più competitiva rispetto a quella che ha chiuso al decimo posto la scorsa stagione. Il tutto, ovviamente, salvo le partenze dell’ultimo momento che obbligherebbero il club a rivedere i piani per il campionato e a rivoluzione in fretta e furia la rosa. Se pur con il portafoglio pieno.
Le cifre che stanno emergendo sul fronte Martinez Quarta parlano di un esborso di oltre 10 milioni (circa 12) a favore del club del presidente D’Onofrio, che dopo essersi messo alle spalle le polemiche di quasi cinque anni fa per il caso Mammana (quando definì la Fiorentina una società poco seria per come aveva gestito la trattativa per il giovane argentino) questa volta è stato costretto a scendere a patti con i viola, visto e considerato che il difensore ha rifiutato la proposta di rinnovo del suo contratto, in scadenza del 2021, e che tramite il suo manager ha fatto pressioni al River per avere l’ok al trasferimento in Europa, il suo grande sogno: stavolta non ci sono stati “braccini” di sorta sul prezzo che hanno interrotto una trattativa che fin dallo scorso maggio è stata ben avviata e gestita e nelle prossime ore, non appena verrà ceduto Ceccherini al Verona (condizione questa necessaria), la Fiorentina punta ad assicurarsi “el chino”, in passato accostato a Inter e Milan e che in patria ritengono essere a tutt’oggi uno dei migliori prodotti del settore giovanile biancorosso. La Viola, dunque, è pronta a ingranare la Quarta.