NETO, In un mese rinnovo e Seleção
Norberto Murara Neto in Nazionale.
Il nome del portiere brasiliano della Fiorentina figura infatti nella lista dei convocati diramata poche ore fa dal c.t. Dunga in vista dei due prossimi impegni amichevoli della Seleção, che se la vedrà prima a Instanbul con la Turchia (mercoledì 12 novembre) e poi a Vienna con l'Austria (martedì 18 novembre).
Dopo aver vestito la maglia verdeoro con la Nazionale Under 23, conquistando con 2 presenze la medaglia d'argento nelle Olimpiadi di Londra 2012, quest'estate Neto sembrava vicino alla chiamata al Mondiale in Brasile, ma alla fine Scolari ha deciso di puntare sul gruppo con cui aveva raggiunto la qualificazione (con Julio Cesar titolare).
La convocazione di Dunga è un obiettivo fortemente cercato e finalmente centrato per Neto, professionista vero dentro e fuori dal campo, che ha saputo zittire le critiche che lo hanno perseguitato fin dal suo arrivo a Firenze, quando nel gennaio 2011 il d.s. Pantaleo Corvino lo prelevò dall'Atletico Paranaense a titolo definitivo per 3 milioni di euro. Dopo un anno e mezzo vissuto tra panchine e sporadiche deludenti apparizioni, nella passata stagione Neto ha saputo riscattare le incertezze iniziali con un'annata da protagonista, divenendo uno dei punti di fermi della squadra e legittimandosi anche quest'anno con un avvio di stagione strepitoso.
Norberto Neto, 25 anni compiuti a luglio, andrà in scadenza con la Fiorentina nel prossimo giugno 2015 ed un nuovo caso Montolivo è assolutamente da evitare. Il ragazzo ha già fatto sapere di voler restare a Firenze, anche se ha rifiutato l'ultima offerta contrattuale formulatagli dalla società di Viale Manfredo Fanti. Nelle ultime ore sembra però che le due parti siano tornate ad avvicinarsi. Come vi abbiamo anticipato oggi (LEGGI QUI), se l'intesa economica è stata trovata a 1,2 milioni di euro, il prossimo nodo da sciogliere è quello legato alla clausola rescissoria: i viola la vorrebbero dai 10 milioni in su, mentre il calciatore gradirebbe una cifra più bassa, in modo da potersi liberare più facilmente in futuro. L'ostacolo non appare insormontabile, ma per la Fiorentina il rinnovo di Neto è senza dubbio un passo indispensabile per ambire a traguardi sempre più prestiogiosi.