N. AMRABAT A FV, Tattica viola non ha aiutato Sofyan
Per fare un bilancio sulla stagione di Amrabat, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva chi conosce il giocatore meglio di tutti, ovvero il fratello Nordin, centrocampista in forza all’Al-Nassr che ha seguito con grande attenzione la prima annata a Firenze di Sofyan.
Nordin, inutile nasconderlo: l’annata a Firenze di Sofy non è stata per niente facile. Ha parlato con lui di questo?
“Sì, certo. Parlo molto spesso con mio fratello. Dopo ogni partita analizziamo insieme la sua prestazione perché entrambi siamo ossessionati dal nostro lavoro. È vero, non è stata una stagione facile per lui ma il discorso è legato alle performance di tutta la squadra. Se si guarda la classifica, nessuno può essere soddisfatto. E specialmente mio fratello, che è un vincente e che quando la sua squadra non vince si arrabbia sempre. Penso che l’impostazione tattica della Fiorentina questiono non lo abbia aiutato ad integrarsi al meglio”.
Perché dice questo?
“Sofyan è un giocatore aggressivo, che ama pressare alto e duellare con gli avversari: ha una forza ed una potenza impressionanti. Ama costruire il gioco da dietro e può maneggiare tranquillamente il pallone anche quando ha un avversario che lo pressa alle spalle. Ma il problema, almeno quest’anno alla Fiorentina, è che nessuno attacca gli spazi senza la palla tra i piedi. E di conseguenza gli avversari sanno bene quello che Sofyan o i suoi compagni fanno in campo, visto che il gioco dei viola è molto leggibile. A Verona era tutto diverso”.