MONTELLA SI FIDA DI MIRALLAS: RISCATTO ANCORA IN BALLO
Altro giro, altra corsa. Montella, alla sesta panchina dopo il ritorno a Firenze, sta ancora cercando il primo successo e questa volta lo farà contro il "suo" Milan in una partita tutt'altro che banale. La Fiorentina è fuori da tutto ma ha bisogno di fare risultato per non perdere definitivamente la faccia, mentre l'obiettivo dei rossoneri è quello di non perdere terreno nella corsa Champions League, fondamentale anche per i piani futuri del club.
Il tecnico napoletano continuerà ad affidarsi a Kevin Mirallas, lasciando fuori Giovanni Simeone dopo l'ennesima prestazione incolore messa in campo contro l'Empoli. L'attaccante belga, arrivato l'estate scorsa in prestito dall'Everton, ha conquistato subito l'attenzione di Montella, che lo ha utilizzato praticamente sempre anche a causa della sua duttilità e della sua estrema disponibilità a cambiare il suo ruolo naturale di seconda punta. L'Aeroplanino gli ha dato fiducia da esterno nel 3-5-2, affidandogli anche compiti di copertura fino a quel momento mai provati. Un'abnegazione alla causa che in un momento in cui molti della rosa paiono aver mollato il colpo anche a causa dell'addio di Pioli, che ha colpito l'allenatore aprendo nuove prospettive di riscatto.
Alla fine della stagione, i viola dovrebbero versare 7,5 milioni di euro per acquistare interamente il cartellino di Mirallas, ampiamente fuori dai piani dell'Everton e più che disposto a restare a Firenze. Una cifra alta, per quanto intravisto nel corso di una stagione fallimentare come quella che sta per concludersi, ma che potrebbe essere rivista. Il procuratore del calciatore ha già fatto visita a Corvino poco più di un mese fa e i riscontri non sono stati negativi. L'obiettivo è quello di ottenere un po' di sconto da parte del club inglese e la sensazione è che se con Pioli il destino ormai era quello di tornare oltremanica, con Montella il riscatto è tornato più che in ballo.
Nelle prossime settimane è previsto un nuovo contatto tra il club viola e l'entourage del giocatore per cercare di trovare una strategia comune che possa favorire la permanenza di Mirallas a Firenze. L'allenatore lo reputa una pedina utile per le rotazioni e ha intravisto potenzialità anche in una squadra che in futuro dovrebbe puntare maggiormente al possesso palla e alla verticalizzazione del gioco. Come detto però, solo con uno sconto da parte dei Toffees la Fiorentina potrà valutarne la permanenza, altrimenti, con buona pace per tutti, i saluti saranno obbligati.