MARANGON, Prima da ex tra ricordi, novità e FR7
La prima gara da ex, senza però la vicinanza dell’amico Ribery, destinato quasi certamente alla tribuna. Quella di Alberto Marangon, team manager della Sampdoria tornato in estate a Genova per la terza volta in carriera dopo una lunga parentesi alla Fiorentina, non potrà essere una gara come tutte le altre. Visto che il divorzio dalla società viola si è consumato appena un mese fa (non senza rimpianti da parte sua, per qualche incomprensione di troppo), che le amicizie che ha lascito in riva all’Arno sono tantissime e che, soprattutto, la sua famiglia in queste settimane è rimasta a vivere in Toscana. E probabilmente ci rimarrà ancora a lungo.
Nonostante uno stadio quasi a porte chiuse, dunque, per Marangon le emozioni non appena tornerà a varcare le soglie del Franchi saranno molte, anche perché proprio oggi ricorrono tante circostanze che contribuiranno a rendere speciale la sua prima volta da ex a Firenze: oggi infatti è il nono anniversario di matrimonio di Marangon con la sua dolce metà Elena e oltretutto, poche ore fa, il team manager blucerchiato ha ricevuto da parte di Coverciano la comunicazione che il suo esame per prendere la qualifica di direttore sportivo è stato superato. Un'abilitazione che potrebbe aprire nuovi scenari della sua vita professionale, dopo tante stagioni da responsabile delle prime squadre e, prima ancora, da addetto stampa.
A questo quadro così idilliaco, come detto, mancherà tuttavia la vicinanza del grande amico Ribery, uno tra i più commossi quando Marangon ha comunicato alla squadra il suo addio e col quale il team manager aveva legato tantissimo durante l’ultima stagione. Dai primi aiuti nell’agosto 2019 appena sbarcato a Firenze fino al grande sostegno morale quando a inizio luglio FR7 ha subito il furto nella villa di Bagno a Ripoli, Marangon è sempre stato al suo fianco. Per non parlare di quando - mentre da contratto era in ferie - l’ex t.m. viola si rimise la divisa viola e andò all’aeroporto di Peretola per riportare Ribery a casa dopo il lungo lockdown passato a Monaco. Per gli amici del cuore, questo e altro. Ecco perché rivedere Marangon a Firenze sarà un bel tuffo nel passato.