LA VIOLA COLPISCE DURO, MA CI RIMETTE BIANCO! BELLA PROVA E L'EUROPA VA

17.03.2023 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
LA VIOLA COLPISCE DURO, MA CI RIMETTE BIANCO! BELLA PROVA E L'EUROPA VA

Superati in tutto! In campo, dove sinceramente si vedeva la differenza tecnica anche a occhi chiusi, nella calma olimpica, che i calciatori viola hanno mantenuto mentre venivano tartassati dai calcioni e scorrettezze degli avversari turchi, ma l’orgoglio è salito alle stelle quando nel caos dello stadio del Sivasspor si sono sentiti cantare i tifosi viola, quei temerari che hanno seguito la squadra in questa trasferta complicata. Complimenti assoluti a loro.

La partita non era certo cominciata nel migliore dei modi e quando Erdogan ha indovinato il gol della vita, per poco non tronca la mia perché mi ha tolto il respiro sia perché la rete è stata onestamente molto bella ed inaspettata, sia perché ho visto i mostri pensando che ci stavamo incasinando il proseguo del cammino europeo. Ma dopo qualche istante di sbandamento la Fiorentina ha dato il via alla sua bella serata a suon di gol ed ha riequilibrato il risultato, e le speranze di andare ai quarti di finale di Conference, con l’ormai inarrestabile Cabral che ha messo a segno la sua personale sesta rete nella competizione pareggiando i conti con Jovic…non poteva rimanere indietro. Poi è stata la volta di Milenkovic che ha festeggiato così la sua duecentesima gara in maglia viola e c’è stato poi l’omaggio di un autogol che ha dato la dimensione del poco valore tecnico dei turchi perché, per gli errori che hanno commesso, per gli svarioni davanti alla loro porta, potevano prendere anche un’imbarcata ancora più grande.

Abbiamo poi chiuso con un gol, il quarto, che dal punto di vista del risultato aveva poco valore ma per il futuro si e soprattutto per l’aspetto emotivo, lasciatemelo dire, perchè è stata una grande gioia vedere tornare al gol Gaetano Castrovilli. Lui ha esultato facendo con le dita un cuore, ritengo indirizzato alla sua dolce metà, ma ha fatto battere forte quello di tutti noi che gli vogliamo bene. Spero tanto che sia finalmente tornato il 10 che abbiamo apprezzato perché abbiamo bisogno della sua classe. In questo periodo stiamo ritrovando molti calciatori e la squadra procede nel recupero che spero non sia solo quello in campo europeo.

La Fiorentina va quindi avanti come un treno e aspetta oggi chi sarà il suo prossimo avversario in questo cammino che fino a qui, dobbiamo essere onesti, ci ha riservati incontri di una caratura non certo eccelsa. Sappiamo benissimo che il bello deve ancora venire ma è proprio quello che aspettiamo, e aspettavamo, da tempo quindi ben venga il brivido che proveremo all’estrazione di chi andremo ad incontrare nel prossimo step di Conference.

Fin qui il bello, ma la partita di ieri ha riservato un comportamento non proprio sportivo dei calciatori turchi che hanno fatto falli molto brutti, hanno rimediato anche un rosso per un calcio in viso a Mandragora, ed hanno tenuto un atteggiamento quasi aggressivo nella parte finale della gara tanto probabilmente da avere acceso un po’ troppo gli animi sugli spalti. La Fiorentina non ha rubato niente, anzi, non ha fatto azioni dubbie o provocatorie quindi ci sarebbe da chiedersi cosa è passato per la testa del tifoso locale che è sceso a dare un pugno in faccia a Bianco. Spero che la cosa non finisca qui, ed infatti pare che il giovane viola abbia denunciato l’aggressore, perché se fosse successo a Firenze credo che ne avrebbero parlato tutti i notiziari. Non siamo certo ai livelli della guerriglia vista in questi giorni a Napoli, ma la violenza va condannata sempre e comunque.

La Signora in viola