LA MISSIONE COMPIUTA E IL SOGNO DI UN DOMANI MIGLIORE

13.05.2021 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LA MISSIONE COMPIUTA E IL SOGNO DI UN DOMANI MIGLIORE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Tanto si chiedeva ai viola a un passo dal traguardo. Forse qualcosina in più in termini di coraggio dalla metà campo in su, ma pur sempre mantenendo quell’attenzione difensiva che era risultata determinante anche contro la Lazio. In fondo era più che lecito attendersi 90 minuti di massima preoccupazione, anche per poter attendere notizie da Bergamo con ulteriore rilassatezza. E così, quando anche la vittoria dell’Atalanta sul Benevento si è concretizzata, la Fiorentina ha potuto raccogliere quella salvezza che tanto a lungo ha inseguito.

Il traguardo che per più di un momento sembrava decisamente a rischio è stato ufficialmente tagliato a due giornate dal termine, con la gara che tutti aspettavano e sulla quale qualsiasi eccessiva riflessione tattica rischia di risultare banale. Serviva un punto e un punto è stato, per la squadra di Iachini è già tempo di tirare il fiato per il pericolo scampato e pensare di chiudere al meglio, cominciando da sabato quando al Franchi andrà in scena una gara per niente banale. Se Gattuso resta il primo nome sulla lista di Commisso vederlo su quella che potrebbe essere la sua prossima panchina, da avversario, sembra il classico scherzo del destino, di certo un pretesto di (ulteriore) contatto, magari per continuare a parlare della squadra della prossima stagione.

Perchè se l’obiettivo adesso si può finalmente spostare dal campo all’immediato futuro i primi nodi da sciogliere sono già in bella vista. E, non a caso, fanno anche parte di quella distanza di opinioni che inizialmente aveva raffreddato l’entusiasmo di Gattuso, molto più orientato della società viola a una possibile rivoluzione nell’organico. Dalla scelta del tecnico si capirà molto di ambizioni e aspettative per la prossima stagione, ma anche e soprattutto perchè proprio il prossimo tecnico sarà il primo garante di un rilancio che per forza di cose tutti aspettano e sperano. Perchè poco dopo il sospiro di sollievo per la salvezza raggiunta, c’è da scommettere che la stragrande maggioranza dei tifosi abbia rivolto il primo pensiero al prossimo anno, sperando che non sia nuovamente di sofferenza e lotta per la salvezza.