GLI ULTIMI COLPI

GLI ULTIMI COLPIFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
domenica 26 luglio 2020, 15:00Notizie di FV
di Luciana Magistrato

Olimpico, Franchi, Mazza: ultimi appuntamenti per la Fiorentina che poi chiuderà questa tribolata e controversa stagione. E per molti giocatori queste tre gare potrebbero essere le ultime in maglia viola, da usare per salutare in bellezza o guadagnarsi la riconferma agli occhi di tutti o la fiducia di eventuali acquirenti, per sparare insomma gli ultimi colpi . Lo saranno di sicuro per Badelj, il cui ritorno non ha avuto l'effetto sperato e così il croato saluterà come ha già fatto sapere agli amici. Chi vorrebbe restare è Ghezzal, rilanciato da Iachini come mezzala e galvanizzato dal gol di Lecce e da alcune buone prestazioni: ma basteranno alla Fiorentina (soprattutto se dovesse cambiare tecnico) per riscattarlo dal Leicester verso il quale ha solo un diritto e non un obbligo. Chi ha fatto pendere la bilancia verso la permanenza, forte anche di un prestito biennale, è Cutrone, che ha ritrovato il feeling con il gol e con i compagni (versione assist man) anche se quando non segna deve migliorare in contributo di gioco. Il prestito più in bilico è Dalbert, in prestito secco dall'inter. Fino a qualche mese fa l'intenzione del club era di rinnovare il prestito ma ora non c'è più questa sensazione. Ma con l'Inter tanto c'è da discutere il riscatto di Biraghi, quindi i due club si metteranno presto a tavolino, probabilmente dopo gli impegni europei nerazzurri.

Prestiti a parte, queste potrebbero essere però le ultime gare anche per dei titolari, a partire da Chiesa. Il giocatore preferisce non esporsi ma la valigia forse non l'ha mai sfatta dalla scorsa estate. Quando tornerà Commisso Chiesa dovrà dare una risposta: firma sul rinnovo o cessione e per il club sarà bene trovare un accordo o un giusto compromesso per evitare un Montolivo o Neto bis. In porta le buone prove di Terracciano stanno mettendo in dubbio la maglia numero 1 di Dragowski e chissà che due titolari non siano troppi. In difesa l'ex tecnico Pioli tenta Milenkovic che, a fronte di una giusta offerta del Milan, potrebbe così partire mentre Pezzella quest'anno è stato al centro di qualche critica e conseguente voce di mercato. Ora il capitano, che tra infortuni e Covid ne ha passate di tutti i colori, sembra aver ritrovato forma e lucidità ma mai dire mai. Infine Vlahovic che non ha mai trovato continuità e se è normale per un ragazzo del 2000 bisogna decidere se mandare a 'farsi le ossa' altrove, in prestito, prima che si perda nella mediocrità. Discorso che vale a maggior ragione per Sottil.