GHOULAM-VIOLA, PREOCCUPANO LE CONDIZIONI FISICHE. IL CALVARIO DELL'ALGERINO...

01.06.2020 10:00 di  Giulio Falciai   vedi letture
GHOULAM-VIOLA, PREOCCUPANO LE CONDIZIONI FISICHE. IL CALVARIO DELL'ALGERINO...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Fiorentina sembra essere interessata sempre di più a Faouzi Ghoulam, terzino mancino algerino di proprietà del Napoli. Al tempo stesso il club partenopeo vorrebbe German Pezzella. Le informazioni prese da entrambe le squadre portano a valutazioni intorno ai 20 milioni, chiesti dal Napoli per l’algerino, mentre la Fiorentina ne vorrebbe anche di più per l'ex Betis. Comunque sia, Ghoulam, resta un obiettivo più che concreto per il ruolo di terzino sinistro in vista della prossima stagione.

Nato a Saint-Priest-en-Jarez, in Francia, Ghoulam trascorre tutta la sua carriera nelle fila del Saint-Etienne a partire dalla categoria Pulcini fin quando nel 2010 arriva il tanto sospirato salto di qualità. Il 1 dicembre, infatti, esordisce in prima squadra nella partita contro il Valenciennes. E’ nel 2012 che però avviene il suo primo contatto col calcio che è sotto gli occhi di tutti: la Nazionale. Rifiutata la convocazione dell‘Algeria, debutta nel con la maglia della Francia Under-21 proprio contro l‘Italia. Ghoulam col tempo cambia idea ed decide di rispondere alla nuova chiamata dell’Algeria. Nel 2014 venne scelto da Benitez per la fascia sinistra del futuro del Napoli. Il classe '91 arriva dal Saint-Etienne col prezzo di 5 milioni di euro. 

Sebbene calcisticamente nasce come esterno alto, col passare del tempo, durante la sua carriera, si specializza come terzino sinistro leggermente arretrato; ruolo che predilige da quando è in prima squadra. Spiccano, tra tutte, le doti del suo piede mancino, l’ottima corsa e la propensione a sviluppare anche il gioco offensivo. 

Uno dei problemi più grandi, e che probabilmente sta facendo non poco riflettere la dirigenza della Fiorentina, è sicuramente la forma fisica. Un lunghissimo calvario dell’esterno del Napoli iniziato con la rottura del legamento crociato rimediato nel novembre del 2017 in una sfida di Champions League contro il Manchester City. Gamba messa in modo scomposto dopo un salto e crack che ad oggi sembra avergli cambiato l’andamento della carriera lasciando solo il lontano ricordo di uno dei terzini più dominanti d’Europa. Al suo rientro a febbraio 2018 si consuma un nuovo dramma con la frattura della rotula che lo tiene fermo altri tre mesi abbondanti cancellando di fatto un’intera stagione di calcio giocato. Le sfortune però non si fermano e nella stessa estate post recupero il ginocchio va nuovamente KO con conseguente operazione obbligata e la bellezza di 113 giorni a soffrire e lavorare per tornare in campo. Al rientro con Ancelotti non sembra più lui e spesso e volentieri gli viene infatti preferito Mario Rui. Il resto è storia recente tra infortuni muscolari ed una forma fisica e mentale che proprio non riesce a ritrovare.