FALSO NUEVE RIMANDATO

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Lo ha detto anche Borja Valero al termine del primo tempo di Torino-Fiorentina: "È difficile giocare senza punta, ma Ilicic sta facendo abbastanza bene lì". Sia chiaro, non è una critica per lo sloveno, che ha lottato in un ruolo non suo. Ilicic nell'ultimo periodo è decisamente migliorato, ed ha fornito ottime prestazioni utilizzato come attaccante esterno nel tridente o come seconda punta. Oggi Montella, dopo l'infortunio di Giuseppe Rossi, lo ha messo al centro dell'attacco gigliato, il cosiddetto "falso nueve" come viene definito in Spagna. L'ex Palermo ha provato a reggere il peso dell'attacco, ma sono state evidenti le difficoltà del centrocampista viola, che troppo spesso si abbassava a centrocampo per recuperare la palla. Un Ilicic che è calato vistosamente nella ripresa, fino a quando non è arrivata la sostituzione.

Quando tutti si aspettavano Rebic o Matos, Montella ha sorpreso tutti mandando in campo Iakovenko. Anche con Iako la situazione non è cambiata, anzi. L'Ucraino ha sfoderato un'altra prestazione deludente, forse l'ultima in maglia viola. È chiaro che la Fiorentina cercherà di adattarsi a questa situazione di emergenza, così come è chiaro che qualcosa verrà fatto sul mercato. Montella è stato chiaro, serve un attaccante che garantisca gol. Impresa non facile a gennaio. Pradè ha affermato che la Fiorentina non farà acquisti a caso, saranno scelte oculate e soprattutto nomi, a detta dello stesso DS viola, non ancora usciti sui giornali. Proprio come il brasiliano Anderson del Manchester United, che sembra davvero ad un passo dal vestire la maglia viola...