ERRORI PESANTI
"Un errore di reparto", l'ha definito così Pioli il gol incassato da Pavoletti domenica sera. Senza voler tirare in ballo i singoli, senza puntare il dito in modo diretto, senza nemmeno voler fare nomi. Com'è giusto che sia. Una serie di movimenti sbagliati che hanno consentito a Joao Pedro di azzeccare il passaggio buono sul quale Pezzella è stato anticipato dall'attaccante dei sardi, quasi in un deja-vu di quanto avvenne al San Paolo sul gol di vittoria di Insigne.
Anche in quella circostanza, però, non solo l'argentino fu bruciato sul tempo dal diretto avversario, ma lo stesso Vitor Hugo consentì a Milik di scegliere fin troppo comodamente la soluzione per l'assist. Un'uscita oltre il limite dell'area meno evidente di quanto non sia avvenuto con il Cagliari, o della disattenzione sul centro di D'Ambrosio a San Siro, ma non per questo meno dolorosa almeno in termini di punti. Perchè con quei tre gol, per esempio, la Fiorentina si è mangiata fin troppi punti.
Un aspetto sul quale tornare a lavorare nonostante un reparto difensivo che sembrerebbe avere persino minori problemi rispetto al centrocampo e all'attacco. Ma che al tempo stesso dovrà lasciarsi alle spalle difetti poco utili come la propensione eccessiva all'uscita dalla propria area di un Vitor Hugo talvolta fin troppo arrembante. Perchè sabato a Torino sarebbe di gran lunga preferibile lo sblocco dell'attacco viola che non quello granata alle prese con i problemi di Belotti.