EROICA

15.03.2015 14:50 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
EROICA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Onestamente, questa Fiorentina Primavera alle imprese ci aveva abituato già da tempo. E non stupisce affatto che anche quest’oggi il successo sul campo della storica rivale Juventus sia arrivato al termine di una strepitosa rimonta che i viola hanno portato avanti giocando in dieci dalla metà del primo tempo. Dopo il Torino dunque, sconfitto due settimane fa sempre in inferiorità numerica (quella volta addirittura partendo da un passivo di 0-2), oggi è stato il turno della Juve di Fabio Grosso, alla quale non è bastato il fattore campo ed un arbitraggio quantomeno di parte per riuscire a strappare anche solo un punto ad una Fiorentina che aveva rabbia e fame da vendere. Dopo il 2-1 dell’andata, con Bangu che fece esplodere il Buozzi al 92’, quest’oggi è un 2-3  che accompagna i viola sulle note della vittoria. E gli eroi da ricordare sono Minelli, ancora il numero 10 e Bandinelli: solo alcuni nomi di un fantastico gruppo che ormai sta facendo sognare i tifosi quanto e forse più della prima squadra.

Un successo importantissimo che certifica - semmai ce ne fosse stato ancora bisogno - il netto predominio della formazione di mister Guidi su tutto il girone A, ormai fin dalle prime giornate tutto rannicchiato dal 2° posto in giù ai piedi della Fiorentina. Una squadra che, partita dopo partita, non finisce mai di stupire. Certo il rammarico è grande, se si considera che in questa stagione la Fiorentina è stata fatta fuori pronti-via dalla Coppa Italia (sconfitta ai rigori con l’Inter) ed ha dovuto cedere il passo al modesto Verona in semifinale di Viareggio Cup, anche in quel caso al termine di un match sicuramente condizionato dal fattore campo oltre che dalle decisioni arbitrali. Quest’oggi però la Fiorentina ha saldato il conto e si è ripresa con tutti gli interessi quanto si meritava. E dopo il cocente ko a Chiavari contro la Virtus Entella, a Vercelli la formazione di Guidi ha alzato nuovamente la testa, spazzando via a domicilio la Juventus e mettendo di diritto in cassaforte la qualificazione alle final-eight dei prossimi mesi. Solo applausi, non serve dire altro, ad un gruppo che ha davanti a sé un futuro assicurato.