ENCOMIABILE PER IL D.S. AMMETTERE L'ERRORE, MA I RINFORZI?

23.01.2020 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
ENCOMIABILE PER IL D.S. AMMETTERE L'ERRORE, MA I RINFORZI?

Nella vita riconoscere i propri errori non è sempre facile, figuriamoci nel calcio. Tutti sono bravi, o meglio si sentono tali, tutti campioni in campo e sulle panchine, tutti geni nel costruire le squadre. Forte di queste convinzioni, ho trovato sbalorditiva l’ammissione di Pradè nel riconoscere come un fallimento tecnico l’acquisto di Pedro. Gli va dato merito anche perché era difficile farsene un vanto viste le difficoltà fisiche e di adattamento che il ragazzo aveva trovato, ma non è usuale presentarsi davanti ai microfoni e palesare lo sbaglio commesso. Il buon Corvino si è sempre arrampicato sugli specchi, ci ha tacciato di ignoranza “se non lo conoscete è un problema vostro” nei confronti di calciatori poco rinomati arrivati a Firenze, facendosi scudo con la sua ridondante esperienza. Non ho ricordanza che abbia ammesso di aver preso un giocatore non all’altezza o che abbia detto di aver sbagliato un acquisto. Da questo punto di vista l’umiltà batte la presunzione e accetto le scuse dell’attuale DS.

Accetterei però che si potesse portare alla Fiorentina anche altri calciatori da mettere a disposizione di Iachini in quella che è diventata la nuova vita della nostra squadra. Le carenze le sappiamo tutti, almeno un difensore e un centrocampista andrebbero ingaggiati, ma lo sanno sicuramente tutti in società e spero che le ultime buone prestazioni non abbiano fatto passare in secondo piano i rinforzi che questo gruppo merita. Iachini sta facendo qualcosa di miracoloso con i ragazzi, ha ridato forma e forza fisica, grinta ed entusiasmo, voglia di imporsi e di godersi le vittorie con grande spirito d’unità. Ritengo un errore cullarsi su questi ultimi pochi allori e non aiutare tecnicamente la Viola in questo girone di ritorno che può diventare interessante. Senza tralasciare che abbiamo anche, la settimana prossima, una importantissima gara nei quarti di Coppa Italia.

Capisco che il “prendere per prendere” non abbia senso, ma nei mesi che sono passati mi auguravo che il Direttore fosse corso ai ripari e si fosse preparato per questo esame di riparazione di gennaio. E’ vero che il mercato non è finito e pertanto rinnovo ulteriore fiducia in Pradè e spero che stia facendo della giusta pretattica per non svelare gli affari in corso.

Tanto per rimanere ai problemi di organico, sabato contro il Genoa, non sarà disponibile Dalbert e di esterni sinistri di ruolo disponiamo del “figliol prodigo” Maxi Olivera e dello sconosciuto Terzic. Almeno che il buon Beppe non ami provare il brivido e giocare d’azzardo su questi nomi, è più facile che ricorra ad adattamenti o cambi di modulo con in ballottaggio Ceccherini, Venuti e Caceres. Confidando pienamente nelle capacità dimostrate dal nostro allenatore, faccia lui e ci consegni una nuova vittoria a spese della squadra fanalino di coda del campionato.

La Signora in viola