EL PISHA, IL CALCIO E ALTRE STORIE

EL PISHA, IL CALCIO E ALTRE STORIEFirenzeViola.it
© foto di Alberto Lingria
martedì 17 marzo 2015, 10:30Notizie di FV
di Pietro Lazzerini

Joaquin si sta dimostrando ogni giorno che passa l'uomo che, dall'inizio dell'anno ad oggi, ha cambiato maggiormente volto alla Fiorentina di Montella. Lo spagnolo, inizialmente lasciato a prendere umido in panchina, è stato rispolverato col ritorno del 3-5-2 a Verona contro l'Hellas e da lì non ha più lasciato il campo. La sua stagione è cambiata grazie all'impegno, al sudore, alla voglia di tornare in campo e di convincere l'allenatore di valere una maglia da titolare. Una voglia da campione che sta trascinando i viola nei momenti più difficili.

Ieri il suo ingresso in campo è stato determinante. Inizialmente sperso sulla sinistra, al momento del ritorno sulla fascia di competenza ha cambiato marcia all'intera squadra. I suoi dribbling e le sue scorribande hanno fatto perdere la bussola ad Antonelli e Menez. La sua caparbietà ha permesso ai viola di alzare il baricentro fino all'uno due incredibile che in sette minuti ha ribaldato il risultato.

El Pisha è uno di quei giocatori che fanno innamorare i bambini del gioco del calcio. Uno di quei campioni poco celebrati che però se non ci sono fanno sentire la propria mancanza. Giovedì toccherà nuovamente a lui, partirà da titolare insieme a Salah e Babacar a caccia della qualificazione ai quarti di finale di Europa League. Un leader vero, specialista in rimonte da capogiro e pronto a regalare ancora molte gioie prima di tornare a Siviglia, dove prima o poi (speriamo più poi che prima), concluderà la carriera con la maglia del 'suo' Betis.