CONFRONTO (A RISCHIO) TRA VETERANI
La sfida nella sfida, condizioni fisiche permettendo. Questa sera, al Franchi, andrà in scena Fiorentina-Sampdoria, che aprirà anche il confronto tra due fuoriclasse immortali. Stiamo ovviamente parlando di Franck Ribery e Fabio Quagliarella (la cui presenza è però fortemente a rischio per un affaticamento muscolare), peraltro coetanei in quanto nati nel 1983, dunque trentaseienni. Il primo dal passato notoriamente vincente, il secondo con una carriera alle spalle che non ha reso pienamente merito a quello che è poi il suo reale valore. Lo ha detto anche Vincenzo Montella, ieri in conferenza stampa: "Io stravedo per Fabio, per le qualità che ha credo che abbia ottenuto meno di quanto meritasse".
Ad ogni modo, sulla base della grande esperienza che li caratterizza, entrambi hanno caricato sulle proprie spalle - chi prima, chi dopo - il peso del rispettivo reparto offensivo, andando a rappresentare un esempio per i compagni di squadra più giovani. Con caratteristiche diverse, l'ex Bayern ricopre il ruolo della tipica ala pronta a scartare l'avversario (gli avversari) in velocità e a fornire assist, senza disdegnare la via della rete, mentre l'altro agisce da centravanti di razza dal decisamente spiccato senso del gol. Tra campionato e Coppa Italia, il blucerchiato lo scorso anno ha raccolto 39 presenze, 26 gol e 7 assist; il francese in Germania ha invece collezionato 38 presenze, 7 gol e 4 assist.
Doveroso sottolineare ancora una volta come non sia certa questa sera la presenza dal primo minuto di Quagliarella a causa dei problemi fisici sopraggiunti nelle ultime ore, ma se anche l'ex Juventus e Napoli dovesse giocare un solo spezzone di gara al cospetto dell'altro fuoriclasse, Ribery, lo spettacolo sarebbe più che garantito.