COME CAMBIA IL MONDO VIOLA SENZA PEZZELLA
Il ruolo di German Pezzella nella Fiorentina è diventato ogni mese sempre più fondamentale, a partire da quel 17 agosto 2017 nel quale il nativo di Bahìa Blanca si trasferì a Firenze dal Betis di Siviglia. Prima l'apprendistato, poi il ruolo da titolare al fianco di Davide Astori e infine l'eredità della fascia che fu del compianto capitano scomparso: nella stagione attuale, complice anche un momento di parziale ricostruzione della squadra, la presenza di Pezzella in difesa per la Fiorentina e per Iachini si è fatta fondamentale.
Lo dicono i numeri: nei soli 109 minuti in cui Pezzella è stato in campo, la Fiorentina vinceva 2-1 con lo Spezia (grazie ad un suo gol) e 2-0 con l'Udinese. Proprio con i friulani l'assenza del capitano argentino è stata ancora più evidente: uscito lui, Okaka ha preso il sopravvento complice un Caceres non ancora in forma smagliante.
Ora Iachini però dovrà trovare delle alternative, perché a causa dei problemi alla caviglia Pezzella resterà lontano dai campi almeno per qualche tempo. L'indiziato numero 1 a prendere il suo posto è Martinez Quarta, all'esordio dal 1' ieri contro il Padova e per il quale sarà necessario un inserimento lampo. Niente tempi di adattamento, subito nella mischia a lottare. D'altronde è il modo per insegnare più antico nel mondo: per imparare a nuotare a volte bisogna essere buttati nell'acqua senza salvagente.