BIZZARRE CONSIDERAZIONI SUL FUTURO VIOLA: BASTA VOLARE BASSO!
Tra la fine del calcio mercato e la sosta per le nazionali devo dire che, senza la Fiorentina in campo, ho rischiato di rimanere senza argomenti di particolare interesse, poi ho letto stravaganti teorie sul futuro viola, suggerimenti a poco prezzo ma di bizzarra natura e mi sono fatta due risate. Tutti i tifosi vengono da anni di dura sofferenza per le sorti della Viola, da campionati anonimi, anzi peggio visto che si è lottato per non retrocedere, e stiamo cercando di intravedere segnali di ripresa nella nuova avventura guidata da Italiano. Quello che più mi fa piacere è ricominciare, o almeno provare, ad avere un po’ più di fiducia in questo gruppo e pensare positivo anche vivendo alla giornata e senza proclami che potrebbero essere pericolosi.
Proprio per questo non capisco come due ex viola come Ripa e Amoruso se ne siano usciti con questa perla di saggezza, che è l’affermazione che mi ha fatto trasecolare, sul mancato arrivo di Berardi: “meglio così altrimenti si sarebbe alzata troppo l’asticella delle aspirazioni, si doveva puntare all’Europa, meglio fare piccoli passi”, in sintesi e a grandi linee quanto asserito. Voglio dire che la riprova sul contributo del calciatore del Sassuolo al gioco di Italiano non l’abbiamo e potrebbe anche non essere stato funzionale, ma i buoni calciatori credo che sia sempre meglio averli nella nostra squadra che non come avversari. Ma più che il dilemma tecnico tattico, è il concetto di “volare basso” che mi disturba e credo che sia necessario osare, rischiare, pur di veder tornare la Fiorentina fra le squadre di vertice. Meglio poche speranze, pochi sogni così se cadi non ti fai molto male è uno status oculato ma…che tristezza!
Visto che il consiglio ammazza sogni è arrivato da ex gigliati, l’importante è che non la pensino così coloro che sono adesso nella Fiorentina e che, dopo un tirocinio poco soddisfacente, comincino ad ingranare la marcia per correre verso mete ambiziose. Io l’asticella la vorrei così alta che solo Tamberi la possa saltare, vorrei un Gimbo o anche più, sia nella dirigenza che in campo, che ci facciano volare verso trionfi d’oro. Va bene che chi va piano va sano e va lontano, ma dopo le Olimpiadi adoro la corsa e i record di velocità!
Non so quanto si riuscirà a correre sabato contro l’Atalanta, mi auguro molto e con profitto, ma posso notare come, a differenza degli ultimi campionati, non si parta mogi e con la paura di buscarne ma ci sia voglia di giocare questa gara e curiosità di vedere i passi avanti della nostra Fiorentina. Ci sono i dubbi legati ai ritorni dei nazionali, assenze per entrambe le squadre, ma l’importante è che stia bene il nostro bomber che è andato in gol anche con la Serbia, come pure Milenkovic anche se ha involontariamente causato un autogol nella gara pareggiata con l’Irlanda. Il suo stato fisico e mentale è fondamentale per il gruppo del quale ormai è il leader sia per il gioco che per la forza, per la grinta e la determinazione. Se tutto ciò viene messo in campo per battere il simpatico Gasperini ne sarò particolarmente felice!
La Signora in viola