BENE DODÒ, SOTTIL E KOUAMÈ, CERTEZZA AMRABAT, MALE JOVIC
TERRACCIANO - Incolpevole sul gol può fare poco sulla deviazione ravvicinata di Milik, mentre da una sua uscita con i pugni nasce la ripartenza del gol del pari. Praticamente mai impegnato nella ripresa, 6
DODÒ - Nei primissimi minuti anticipa bene Kostic ma sul gol bianconero è un po’ in ritardo. Recupera comunque sicurezza e ci prova da fuori dopo 25 minuti mostrando buona disinvoltura. Anche nella ripresa alimenta parecchie azioni confermando la sua crescita, 6,5
MILENKOVIC - Tempista nel primo intervento su Milik appena dentro l’area non sale invece sul gol bianconero e l’attaccante polacco può segnare. Forse condizionato dalla condizione fisica non soffre più di tanto ma è costretto a uscire poco dopo l’intervallo, 5,5
Dal 8’st QUARTA - Entra bene in partita e lo dimostra stoppando una delle poche ripartenze bianconere avviate da Danilo, 6,5
IGOR - Anche su di lui pesa qualche responsabilità per la libertà di cui godono i bianconeri sul gol, ma l’unica sbavatura di una prestazione più che pulita, 6,5
BIRAGHI - Un brutto retropassaggio in avvio consente a Di Maria di servire Milik che però non arriva al tiro. Si ritrova in fretta ed è lui ad offrire il bell’assist per l’occasione di Barak in apertura di ripresa. All’altezza, 6
BARAK - Schierato sul centro destra un suo tiro in area per poco non diventa un buon pallone per Maleh. Pericoloso a inizio secondo tempo quando conclude di prima intenzione trovando però l’opposizione di Bremer. Passi in avanti, 6
Dal 33’st ZURKOWSKI - S.v.
AMRABAT - Dà man forte a Milenkovic nel primo intervento difensivo della gara ma di lì a poco finisce sul taccuino degli ammoniti. Sfiora il gol vittoria con un bel tiro sul quale si esalta Perin. Lucido, 6,5
MALEH - Su un pallone sporco dentro l’area di rigore prova a concludere a rete ma viene murato. Non è l’unico ripiegamento positivo, 6
Dal 16’ st MANDRAGORA - Alimenta il possesso palla senza però arrivare al tiro, 6
KOUAMÈ - Di testa, senza troppa convinzione, prova a scuotere i suoi subito dopo il gol bianconero. Gli va molto meglio sul bell’assist di Sottil che lo manda in porta a segnare il pareggio. Puntuale, 7
DAL 16’st IKONÈ - Appena entrato spara alle stelle da posizione defilata. Non un grandissimo impatto nella mezz’ora a disposizione, 5,5
JOVIC - Cerca la sponda senza troppe fortune poi su un corner dalla sinistra non riesce a dar forza al suo colpo di testa. Gli va peggio quando Perin sfodera la deviazione decisiva mandando il suo rigore sul palo e nella ripresa pian piano finisce in ombra, 5
Dal 33’ st CABRAL - S.v.
SOTTIL - Qualche tentativo in profondità nei primi minuti ma soprattutto un assist fondamentale per trovare il gol dell’uno a uno firmato Kouamè. Ha il merito anche di propiziare il rigore oltre ad avviare la bell’azione conclusa da Barak nel secondo tempo. Sta trovando continuità, 7
ITALIANO - Rispetto alle previsioni risparmia Ikonè e rilancia Kouamè, per il resto prosegue nel turnover e a giudicare dal primo tempo la scelta di piazzare l’attaccante ivoriano sulla destra è azzeccata perchè rimette in corsa la sua squadra dopo il gol di Milik e, anzi, Jovic avrebbe l’opportunità di raddoppiare. Chiama fuori l’infortunato Milenkovic per Quarta, poi Mandragora e Ikonè per Maleh e Kouamè. Nella ripresa i suoi meriterebbero il gol che nel finale Perin evita con un’altra parata importante in uno stadio che evidentemente gli porta fortuna. Ma la reazione dopo Udine c’è stata, 6,5