ALLE ORIGINI DEL DOLORE

26.11.2019 10:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
ALLE ORIGINI DEL DOLORE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Firenze, la Fiorentina ed in generale il mondo a tinte viola, in queste ore, sono scossi dal caso Chiesa, e da tutte le possibili implicazioni che questa vicenda può avere nei confronti dell'andamento di una squadra che già adesso, complessivamente, non sta certamente rubando applausi a scena aperta per quanto mette in campo ogni fine settimana. A far male all'ambiente però, più di ogni altra cosa, è però soprattutto la scarsa chiarezza comunicativa intorno alla vicenda, visto che ancora non è neppure dato a sapersi quale sia l'infortunio che ha tenuto fuori Chiesa domenica scorsa: se Pradè sostiene pubalgia, dall'entourage arriva invece il messaggio che si sia trattato di un fastidio all'adduttore. Due infortuni differenti.

Questa incertezza, peraltro, pone ulteriori nubi sulle tempistiche di rientro del calciatore, visto che non è ancora chiaro a tutti di che cosa si tratti. Ciò che è certo, è che ieri Chiesa non si è allenato con il gruppo, ed anche oggi proseguirà nel suo percorso personalizzato, svolgendo terapie specifiche e secondo quanto raccontano fonti interne alla squadra, è da ritenere in dubbio per la partita di sabato sera contro il Lecce. Che tipo di infortunio sia? Non lo sappiamo, dato che il club per il momento si riserva il massimo silenzio, privando chiunque sia interessato - i tifosi in primis, bene ricordarlo! - di un aggiornamento medico ufficiale sulle condizioni di uno dei migliori calciatori in rosa che possa fugare ogni dubbio.

Sarebbe interessante, eccome, capire cosa sia successo nella realtà dei fatti, dato che le versioni si stanno accumulando. Una voce diretta dallo spogliatoio viola ha raccontato a FirenzeViola.it una testimonianza dettagliata di un episodio accaduto negli allenamenti a ridosso dell'Hellas, dopo l'impegno di Chiesa in nazionale. Secondo quanto appreso, infatti, l'irritazione di Montella sarebbe stata particolarmente acuita dal fatto che il dolore, il celebre fastidio agli adduttori filtrato da chi è più vicino al ragazzo - un problema però non rilevabile con gli strumenti medici ma perseguibile soprattutto a sensazioni - sarebbe sopraggiunto proprio quando Chiesa, che in teoria avrebbe dovuto giocare al posto di Venuti stando alle indiscrezioni da noi raccolte, è stato provato nella posizione di laterale destro a tutta fascia, un ruolo da lui interpretato ad inizio carriera ma fatto di grande sacrificio, e poco nelle grazie di chi si sente attaccante e come tale sta giocando da tempo, anche nell'Italia di Mancini. Da lì, quindi, si è originato tutto il successivo dolore. Soprattutto quello dei tifosi viola.