ALLA FINESTRA
Riposo pare essere un termine che non rientra troppo nel vocabolario di Gattuso, almeno così garantisce chi lo conosce bene, e d’altronde c’è da scommettere che il nuovo allenatore viola sia costantemente aggiornato sugli sviluppi del mercato viola, a cominciare dalle questioni di maggiore attualità per finire alle decisioni da prendere, come quella per Ribery per il momento ulteriormente rimandata. Già, perché in questo momento le attenzioni del club sono rivolte soprattutto ai profili in entrata quali Oliveira o Gonzalez, e al buon Ribery non resta che attendere responsi tra un cuore viola e l’altro nel corso di sedute personali di allenamento.
Di certo il via ufficiale agli europei, o quello in arrivo per la Coppa America, impongono accelerate su più di un fronte, almeno se i viola vorranno consegnare a Gattuso i primi rinforzi già nei primi giorni di luglio quando il tecnico tornerà in città. Se non è però dato sapere come e quanto si riapriranno i dialoghi con il Porto per Sergio Oliveira resta la sensazione che i viola cercheranno comunque d’imporre le proprie condizioni, abbassando i quasi 20 milioni (di parte fissa) richiesti dal club di Oliveira ma anche i 3 milioni che avrebbe dovuto percepire. Insomma più di un conto andrà rivisto, ma la Fiorentina non ha mollato la presa.
E in effetti la dirigenza viola, probabilmente già con lo zampino del prossimo arrivo in società ovvero l’argentino Burdisso, starebbe spingendo anche per un’altra zona del campo, la corsia esterna dove potrebbe agire l’argentino Nico Gonzalez dello Stoccarda che esattamente come Oliveira sarà a breve protagonista in nazionale. Un altro profilo di spessore, un altro nome da ammirare con la maglia del proprio paese prima di immaginarlo vestito di viola e soprattutto a disposizione delle nuove idee di Gattuso. Un tecnico che certamente sarà tra gli spettatori più interessati delle gare di Portogallo ed Argentina.