4 RETI, UNA DISATTENZIONE DIFENSIVA E LA FASE DUE DEL MERCATO
Quattro reti, una doppietta che pone Riccardo Sottil tra i migliori e una disattenzione di troppo da parte di Rasmussen che consente al Trento di segnare il primo gol della stagione alla difesa viola. La penultima amichevole dell’anno fila via nell’ennesima giornata da oltre 30 gradi. Italiano probabilmente si farà sentire con la retroguardia per com’è nato il gol della bandiera del Trento (squadra ben messa in campo) ma può rallegrarsi per una corsia mancina dove Sottil si toglie lo sfizio di segnare anche su calcio piazzato.
E’ semmai dall’altra parte, a destra, che Ikonè conferma qualche incertezza nei momenti decisivi della partita, come quando al termine di una sorta di coast to coast il francese esagera nei dribbling e perde il tempo per il tiro o l’assist. Queste, in sintesi, le ulteriori indicazioni a 90 minuti dalla fine del ritiro, da aggiungere a una regia pulita firmata Mandragora e a una spinta sulla destra del giovane Favasuli che resta tra le note migliori di giornata oltre a un altro gol firmato da Jovic mai rimasto a secco nelle amichevoli fin qui disputate.
Con la gara di stasera contro la Triestina si chiuderà la prima fase della preparazione estiva che porterà i viola in Austria tra qualche giorno, quanto al mercato l’arrivo di Dodò (e la sua firma del contratto davanti ai tifosi soddisfatti) chiude il poker di acquisti che hanno contraddistinto la ripartenza della Fiorentina. Con Dragowski nel mirino dello Spezia, con Bajrami e Zurkowski che potrebbero scaldare l’asse Firenze-Empoli, e con il nome dell’olandese Schuurs che esordisce all’interno di un eventuale post Milenkovic ci sarà tempo e modo per capire come proseguirà il cammino dei viola in questa estate bollente, a patto che l’ipotetico addio del serbo non arrivi troppo sul fil di lana di un precampionato che dovrà portare la squadra di Italiano ai blocchi di partenza della stagione nelle migliori condizioni possibili.