15 GIORNI PER SCIOGLIERE 4/5 NODI. LIROLA INTANTO ATTESO ALL'ALLENAMENTO
Passato Ferragosto inizia oggi la settimana che porta all'esordio in campionato. La Fiorentina deve ancora risolvere alcuni nodi di mercato, in entrata e in uscita.
Il più urgente sembra quello legato a Pol Lirola, che nella gara di Coppa non è stato ritenuto pronto (più mentalmente che fisicamente) da Italiano che non lo ha neanche convocato ma che nel pomeriggio è atteso comunque alla ripresa degli allenamenti della Fiorentina. Il giocatore ha sempre voluto tornare all'Olympique Marsiglia e in queste ore i due club dovranno fare un ultimo tentativo di accordo per evitare che il terzino resti a Firenze del tutto demotivato. Sulla fascia destra per ora c'è il solo Venuti visto che il giovane Ferrarini è destinato ad un prestito in B (Crotone o Perugia) per farsi ulteriormente le ossa. Le alternative se Lirola se ne andrà sono note: Zappacosta, uscito dai radar del Chelsea, e Strygen Larsen in uscita dall'Udinese ma schierato titolare da Gotti in Coppa Italia venerdì.
Andrà poi valutata la situazione di Milenkovic: fino alla scorsa settimana era dato per sicuro partente, ma la trattativa con il West Ham si è interrotta e serviranno dunque ulteriori incontri per capire se ci sono ancora i margini. Si era inserito anche il Tottenham che però sembrerebbe più vicino al centrale del Bologna, il nazionale giapponese Tomiyasu. Certo è che Milenkovic ha un approccio con il mercato più sereno ed ha trascorso il week end al mare con la sorella. C'è però un Nastasic che aspetta di venire a Firenze, lontano dai programmi dello Schalke.
Il ritorno di Rocco Commisso scioglierà il dubbio più importante, quello su Vlahovic. Nonostante le sirene la Fiorentina cerca di resistere agli attacchi a suon di milioni che arrivano da Liga e Premier e la volontà del giocatore non è quella di chi vuole scappare dai viola, ma si sa che sul mercato tutto può succedere: serve solo qualcuno che metta un punto definitivo alla vicenda.
C'è anche Pezzella che aspetta di capire il suo destino, aver ripreso con un nuovo allenatore che gli dà fiducia e gli ha lasciato la fascia potrebbe essere uno stimolo in più, nonostante Torino e Cagliari siano sulle sue tracce. Si tratta di capire se resterà nonostante il contratto in scadenza. Il procuratore ha passato il Ferragosto nel Chianti con il giocatore e le rispettive famiglie; se dovrà parlare con la dirigenza non docrà dunque fare tanti chilometri.
Questi 15 giorni serviranno a valutare, da parte di Italiano e del club, se serve un regista (il tecnico vuole prima recuperare Amrabat per capirne meglio le caratteristiche o se è sacrificabile sul mercato) e se sarà possibile prendere un altro esterno, soprattutto se venisse ceduto Callejon visto che l'operazione recupero per ora sembra lontano. Ma Italiano aveva spiegato che, in accordo con la dirigenza, sarebbe inutile prenderne uno tanto per prendere. Vedremo allora cosa proporrà il mercato di questi ultimi giorni.