CORTINA, OBIETTIVO EUROPA. SPERO DI GIOCARE COL "ROMBO"
E' la prima conferenza stampa della stagione 2011-2012 di Sinisa Mihajlovic: "Anche quest'anno l'obiettivo non cambia: è l'Europa. Lo dico sicuro di non tradire nessuno, di non dire cose inventate. Io sono tranquillo con me stesso e ci metto la faccia. Il mercato non è facile ma sono certo che faremo una squadra competitiva. Io ho fiducia nel mio direttore, e comunque se va via un titolare arriverà un titolare".
Su Montolivo: "E' un grande giocatore ed un bravo ragazzo. Per la fascia di capitano vediamo... Certo avendo rifiutato il rinnovo in un ambiente come Firenze non sarà facile...qualche rischio lo corre. Penso che la società abbia fatto il massimo possibile per tenerlo, poi ognuno la vede come vuole. Anch'io ho avuto un'esperienza simile alla lazio, ma non mi feci condizionare. Anche in questo caso non mi farò condizionare, non so se Montolivo si farà condizionare".
Sullo scarso entusiasmo: "Sicuramente non c'è entusiasmo, me ne accorgo. Sta a noi, sta alla squadra, sta a me riportare la gente allo stadio, far tornare l'entusiasmo. Noi faremo tutto il possibile, poi non so se basterà. Comunque voglio precisare che il poco entusiasmo riguarda il contorno, non noi addetti ai lavori che siamo carichi."
Sulla preparazione (con riferimento alla partenza falsa della scorsa stagione): "La preparazione fu impostata bene anche l'anno scorso, all'inizio avemmo solo molta sfortuna. Non cambieremo nulla, forse qualche esercizio specifico perchè anno dopo anno ci evolviamo. Ma noi siamo convinti, sicuri del nostro modo di lavorare. l'obiettivo è tenere concentrato il gruppo. Amichevoli? Abbiamo organizzato tutto...peccato che faremo una sola amichevole in Inghilterra (il 6 agosto a Newcastle ndr.). Ne avremmo voluto fare tre, ma non è stato possibile.."
Sulla tattica: "Io vorrei giocare col 4-3-1-2, anche se per ora andremo avanti col 4-3-3. Comunque guarderemo i giocatori a disposizione e decideremo. Sarà un mercato difficile, vediamo chi arriverà... Vorrei giocare col "rombo" con un trequrtista che non è solo un rifinitore...tipo Aquilani. Vediamo se sarà possibile".
Su Romulo e Jovetic: "A Romulo ho chiesto di non farsi male... (risata ndr ) Lo conosco, somiglia al primo Maicon, sa offendere ma anche difendere. Ha gamba, sa spingere bene... dovrà migliorare la fase difensiva ma ce la farà... Jovetic l'ho visto bene, è pronto..."
Su Gilardino: "Lui ha altri due anni di contratto, ieri ho parlato con i ragazzi e ho detto loro di non pensare ai contratti e di dare sempre il massimo. Gila è un professionista esemplare, tranquillo, sereno, voglioso, non ci saranno problemi"
Sull'iniziativa del fair-play: "Mi è venuta l'idea guardando Chelsea-Manchester United di Champions. In 180 minuti non è mai entrato il dottore in campo, e allora io non voglio che nessun mio giocatore si fermi se c'è qualcuno in terra, anche se fosse un nostro giocatore. Questo finchè non ferma il gioco l'arbitro. Il gioco italiano è troppo spezzettato, anch'io sono stato giocatore, anch'io sono stato in terra se anche non ne avevo bisogno...so come funziona. Io voglio che ci sia una lealtà sportiva, non voglio che nessuno resti per terra se non c'è realmente bisogno...Lo dico fin da ora, a tutti, anche alla squadra avversaria: noi non ci fermeremo, ci fermeremo 'solo quando arbitro fischia' (parafrasando Boskov ndr.)
Sulla mentalità ed i miglioramenti da fare: "Dobbiamo migliorare in tutti i reparti, sopratutto la mentalità. Spesso abbiamo perso o pareggiato perchè ci siamo accontentati. Non dobbiamo accontentarci mai. L'Europa? Ci credo, credo nei miei ragazzi. L'anno scorso, da quando abbiamo recuperato tutti i giocatori abbiamo dimostrato di poter stare con le più forti, e quest'anno ci riproveremo.