ROMULO, Esordii dal 1' grazie a Cerci. Su Dodo...
L'ex calciatore della Fiorentina, Romulo, è intervenuto per commentare il suo passato in viola e il rendimento dei tre brasiliani viola: "Firenze è una città che mi ha abbracciato fin dall'inizio. Ho imparato tutto quello che so a Firenze e la Fiorentina per me significa tanto. Devo ringraziare i tifosi e tutti i fiorentini".
I primi mesi a Firenze non furono facilissimi...
"Nel calcio capita di non fare benissimo a livello di società. L'Italia mi è piaciuta fin da subito. Appena arrivato ho capito di aver fatto la scelta giusta. La Fiorentina è una delle squadre più seguite in Brasile, la città di Firenze è molto seguita lì. Poi sono andato alla Juventus, che nel calcio mondiale è il massimo. Lì ho giocato con grandi campioni, in Italia ho fatto una bella carriera. C'è ancora la possibilità che possa tornare in Italia a giocare già a gennaio".
Alla Fiorentina ci sono tre brasiliani, cosa ne pensa?
"Non conosco benissimo i brasiliani alla Fiorentina. I brasiliani sono abituati al caldo e ad uno stile di gioco diverso. Quando si arriva in Italia c'è sempre bisogno di adattarsi, il lato difensivo è molto curato e i primi mesi non sono facili. A questi ragazzi va dato tempo e quando si adatteranno faranno bene".
Si dice che Dodo, che gioca in un ruolo simile al suo, abbia delle difficoltà a livello tattico...
"È normale, quando arrivai a Firenze mi piaceva più attaccare che difendere. Quando capisci che il calcio italiano è diverso hai fatto lo step decisivo. Capisco che a lui piaccia maggiormente attaccare che difendere, c'è da aspettarlo. Lui dovrà fare degli sforzi pr capire il più velocemente possibile il calcio italiano, importante sarà la pazienza di Italiano".
C'è una partita che ricorda della sua carriera a Firenze?
"Uno dei ricordi più belli è la prima partita da titolare, un'amichevole. Arrivai come terzino e poi Mihajlovic mi spostò a centrocampo. Durante un allenamento Cerci, arrabbiato, calciò un pallone fuori dallo stadio. Il mister, che si arrabbiò con Cerci, mi schierò titolare contro il Newcastle e feci una bellissima prestazione. In campionato non partii titolare ma a Genova subentrai e feci molto bene".