PRANDELLI, Vogliamo sorprendere, Santana gioca
Ecco le parole di Cesare Prandelli:
"Manca Semioli? Vedremo, ieri era indisponibile, lo voglio vedere oggi. Tornare al 4-3-3? Non lo abbiamo dimenticato: possiamo cambaire anche durante la partita. Vediamo, possiamo cominciare anche col 4-3-3. Se non ho gli esterni a disposizione, posso pensare di cambiare e non usare il 4-2-3-1. Santana? Gioca, parte subito. La Fiorentina? Dobbiamo avere la stessa voglia dell'anno scorso, questi ragazzi hanno margini di miglioramento. Vogliamo sorprendere su ogni campo contro ogni squadra: dobbiamo sopperire con l'entusiasmo all'inesperienza. L'Empoli? E' una grande squadra, sarà una gara delicata, sono stati la squadra rivelazione dell'anno scorso. Lo scetticismo? Per noi è la nostra forza, dimostreremo che andremo oltre le perplessità. La gente ha tanto entusiasmo, la critica se c'era è stata smentita dall'entusiasmo della gente. Fiorentina più accreditata fuori Firenze che in città? Fuori hanno apprezzato il nuovo progetto della Fiorentina: abbiamo preso giovani con prospettive e siamo un esempio non solo in Italia. Abbiamo avuto coraggio. Noi siamo convinti di aver fatto le scelte giuste: abbiamo preso tanti ragazzi giovani interessanti. Cambia molto rispetto all'anno scorso quando partimmo da -19: la squadra deve ricercare il gioco, col gioco arriveremo al risultato. Siamo meno stressati di testa, ma dovremo essere bravi a superare i momenti difficili. Questa è la prosecuzione del lavoro degli anni passati: dobbiamo metter in campo lo spirito del tifoso, dovremo essere generosi per rispetto della gente. Il modello a cui ci ispiriamo? Non esiste, nemmeno all'estero. Montolivo? Riccardo ha già dimostrato l'anno scorso di essere maturo. Pazzini? Sta bene di testa, a livello tecnico è uno dei migliori che ho mai allenato, deve mgliorare in area di rigore dove deve essere pratico, fare goal anche di ginocchio. Osvaldo? Con eman ha fatto l'esterno e lo può fare, ma è eclettico, può giocare anche primo o seconda punt. Lo miglioreremo anche nel fisico. Faremo lo stesso lavoro fatto con Reginaldo. La griglia di partenza della serie A è Inter, Milan, Roma e Juve, poi ci sono tante squadre dietro. Dovremo essere pronti se qualche grande sarà in dfficoltà. La sorpresa del campionato sarà Nocerino, Corvino ci aveva visto bene. Il terzo anno a Firenze? Qui ho trovato casa, ora la dovremo arredare. Un voto al mercato? Non lo do. A fine campiaonto avevo chiesto doppioni per ogni ruolo e li ho avuti: sono contenti. Il regalo? Lo daremo ai tifosi sul campo. "