PIERINI, Non credo a ripensamenti di Vlahovic
Alessandro Pierini, ex difensore viola e non solo, ha parlato della Fiorentina e di Vlahovic che oggi, rispondendo ad una domanda sul suo futuro, non ha escluso che potrebbe essere trovato un compromesso con Commisso. "Credo che ormai a gennaio non andrà via - ha detto a Tuttomercatoweb.com- ho sempre pensato che il suo addio sarà a giugno. Non credo ad un suo ripensamento anche perchè lo vedo molto competitivo. I giocatori come lui vogliono provare a vincere e puntare a qualcosa di molto importante senza nulla togliere alla Fiorentina che sta facendo un ottimo campionato e in futuro sarà ancor più protagonista che in passato. Credo che Vlahovic voglia ambire ad altro ma ripeto non penso vada via a gennaio sia per le richieste economiche lecite della società sia perchè in fondo per lui è meglio terminare la stagione a Firenze e poi valutare. In Italia comunque pochi club o forse nessuno può sborsare certe cifre... Credo andrà all'estero".
Il nuovo acquisto Ikonè come le sembra? "Mi pare il classico giocatore che crea superiorità numerica, obbliga l'avversario al raddoppio di marcatura, crea squilibrio nelle difese avversarie. E' un giocatore imprevedibile che ti porta a far fallo, è molto interessante".
Giovedì ci sarà Fiorentina-Udinese. Da ex friulano che pensa della squadra di Cioffi? "Quando ho appreso dell'esonero di Gotti sono rimasto interdetto perchè lo ritengo bravo anche a gestire il gruppo. Poi è chiaro che i risultati parlano: è arrivato un bel pari col Milan e una vittoria fuori casa netta. Al tempo stesso va detto che l'Udinese ha dei valori, i giocatori che possono creare difficoltà agli avversari ci sono a partire da Beto che è una forza della natura. E' un diamante grezzo, quando parte in progressione fa male. Deulofeu se sta bene è un giocatore forte nell'uno contro uno, ha qualità al pari di Pussetto. La squadra insomma ha individualità notevoli. Per la Fiorentina sarà una partita non facile: i viola comunque finora hanno sbagliato poco e meriterebbero anche qualche punto in più. La squadra di Italiano deve stare attenta a non perdere la concentrazione, è superiore, gioca bene e crede in quel che fa. C'è da dire che dopo la sosta le partite sono un po' anomale ed è tornato il problema covid che nelle prossime giornate condizionerà il campionato. In ogni caso è una Fiorentina da Europa per quel che sta dimostrando come gioco e come valori. Sono tante le squadre che cercheranno di entrare in Europa League ma i viola hanno tutto per lottare con Roma e Lazio".