MOURINHO, Monza non meritava la sconfitta. Zalewski...
La Roma vince per 1-0 contro il Monza. Il gol nel finale di El Shaarawy fa sorridere i giallorossi che adesso si avvicinano alla Fiorentina, in attesa della partita dei viola di lunedì sera all'Artemio Franchi contro l'Empoli. Queste le parole del tecnico della Roma José Mourinho ai microfoni di Sky Sport: "Non meritavano di perdere la partita. Sono molto felice dei tre punti, ho visto la squadra in difficoltà tecnicamente. Abbiamo sofferto fisicamente, con Paredes e i due africani che hanno viaggiato molto. Abbiamo battuto una squadra con giocatori bravi e un allenatore bravo. Abbiamo cercato la vittoria, abbiamo preso due pali, ma anche loro hanno avuto occasioni. Partita a livello tecnico basso ma con un emozione alta".
Con Belotti accanto a Lukaku avete fatto più fatica.
"Senza Dybala e senza Pellegrini ci manca qualcosa. Ho cercato di far fare quel ruolo ad Aouar ma sono giocatori diversi. Quando mancano due giocatori come loro ci manca il link giusto. Per noi diventa più difficile. Loro avevano due grandi centrali, Pablo Marì sembrava un albero, in senso positivo. Vignato ha fatto benissimo, ha giocato veramente una bella partita e ci ha messo in difficoltà. La partita è stata durissima, quando ho visto le palle di Azmoun e Lukaku ho detto 'non entrerà mai'. Poi è arrivato El Shaarawy".
È rimasto vicino a El Shaarawy dopo le accuse degli ultimi giorni?
"Anche quando sono critico sono diretto. Ho un grande rapporto con i miei giocatori. Quando ho parlato con El Shaarawy e il bambino (Zalewski ndr) mi hanno detto di non preoccuparmi perché non c'era niente, per me è stato facile".
È stato espulso, perché?
"Non lo so, ho fatto il gesto del silenzio verso la loro panchina, ma non ho detto parole offensive. L'anno scorso abbiamo fatto una bella partita a Monza e dopo la gara gente brava ma ancora acerba, ha avuto brutte parole per noi. Critico questo, dopo una partita non è bello parlare in quel modo. io oggi dico che sono una bella squadra, con un allenatore bravo che non meritava la sconfitta".
Dove vuole portare la sua squadra nel prosieguo del campionato?
"Voglio giocare sia con Paredes che con Cristante, non potrà charamente andare sempre così. Cerchiamo equilibrio, siamo migliorati dopo la sconfitta di Genova con due centrocampisti fissi. Non siamo una squadra molto veloce, abbiamo altri talenti. Abbiamo cercato equilibrio, oggi lo abbiamo perso dopo i cambi. Un pareggio in casa con il Monza o una sconfitta non avrebbe cambiato niente però, per questo ho rischiato".