FIORENTINA, L'infortunio di Santana

Un nuovo esame esame medico e poi il comunicato: i tempi di recupero per Mario Santana sono «stimabili in 4/5 settimane». La Fiorentina perde ancora uno dei suoi migliori giocatori dopo il lunghissimo stop che lo ha lasciato ai mergini dello scorso campionato (solo tre presenze). L’infortunio riguarda il muscolo retto femorale, «mai precedentemente interessato». La puntualizzazione nel comunicato sottolinea la sensibilissima zona che avvolge tutto quello che riguarda Santana, compresa la difficoltà di spiegare con chiarezza e certezza dei tempi di recupero gli improvvisi kappaò.

LA RIABILITAZIONE del giocatore, le sue ricadute, i guizzi che sembrano sempre anticipare il ritorno ad alti livelli, i nuovi guai muscolari, tutto questo fa parte di un’altalena già vista altre volte in passato. Santana aveva accusato i primi problemi a Castelrotto, dove ha svolto una preparazione differenziata per quasi tutta la preparazione. Poi il recupero con l’esordio nella prima di campionato contro l’Empoli.

L’argentino, che ha segnato il terzo gol della vittoria in trasferta a Livorno, è sempre stato uno dei più positivi. In questo caso i tempi di recupero non sembrano lunghi.
Il comunicato viola dice questo: «Mario Santana nelle fasi finali della gara contro il Groningen aveva accusato un risentimento muscolare. La diagnosi e di stiramento di grado lieve del muscolo retto femorale mai precedentemente interessato. I tempi di recupero sono stimabili nelle 4/5 settimane». Il giocatore argentino si è procurato il risentimento calciando l’unico rigore sbagliato della serie viola.