CASTRO, Sto vivendo un sogno. Il Fantacalcio...
Il centrocampista della Fiorentina, fresco di rinnovo, Gaetano Castrovilli ha parlato alla trasmissione Passione Bari. Queste le sue parole: "Si è un sogno, devo ancora realizzare, sia per me che per la mia famiglia. E' stato anche molto emozionante. Dopo tutti i sacrifici che ho fatto con la mia famiglia, adesso sono tutti ripagati".
Un ricordo particolare: "Stavo per lasciare tutto e pensavo di smettere perché vedevo la mia famiglia in difficoltà. Mio zio mi disse di non mollare, avevo dodici anni".
Sul rinnovo: "Sono molto contento per la fiducia che mi sta dando il mister, la società e i tifosi. Spero di ripagarla e continuare di fare bene. Devo tanto ai miei genitori che mi hanno insegnato i valori della vita come l'umiltà".
Le tue radici e l'esperienza a Bari: "Mio nonno Gaetano era tifosissimo del Bari. E se mi avesse visto indossare quella maglia sarebbe impazzito. Però sono sicuro che mi ha guardato lassù. Io a mio nonno direi che darò tutto per la mia famiglia. Dispiace vedere il Bari in Serie C, sono sicuro che presto tornerà dove merita".
Passato da ballerino: "Alcuni passi combaciano con il calcio. Mi è servita anche in alcuni movimenti della mia carriera in campo".
L'esperienza alla Cremonese: "Ho limato alcuni piccoli dettagli che mi hanno fatto migliorare, a livello tattico e soprattutto palla a piede. Mi stanno scrivendo in tanti, anche molti tifosi del Bari e sono contento e orgoglioso perché vuol dire che sono rimasto nel cuore dei tifosi pugliesi".
Sulla Nazionale: "Io incrocio le dita, spero di continuare così. Voglio arrivare a questa sfida e superarla".
Sul Fantacalcio: "Il primo che mi ha acquistato è stato mio cugino per 1 fantamilione. Io non giocavo, poi i miei compagni di squadra mi hanno tirato in ballo e ho deciso di prendermi. Sto andando bene".