AG. BIRAGHI, Cristiano tra i migliori in Europa. Ranieri...
Intervistato da Tuttomercatoweb.com, Mario Giuffredi ha parlato dei suoi tre assistiti in maglia Viola: Biraghi, Parisi e Ranieri.
Biraghi ha ritrovato l’azzurro.
“Per la Nazionale Cristiano è stato una grande sorpresa. Nell’ultimo periodo non rientrava nelle convocazioni di Mancini, il fatto che Spalletti lo abbia ripescato dimostra che nel calcio chi lavora seriamente raccoglie i frutti di ciò che fa e tutti i nodi vengono al pettine. Basta vedere i numeri di Cristiano: è tra i migliori terzini in Europa. Sono felice, davvero. È un ragazzo con grande carattere. Io lo chiamo Ciro l’immortale”.
La Fiorentina quest’anno ha puntato anche su Parisi.
“È andato alla Fiorentina perché la società me lo chiedeva da due anni. C’è già Cristiano (Biraghi, ndr) ma un club come quello viola vuole diventare tra i più importanti d’Italia e per questo ha bisogno di ventiquattro giocatori all’altezza. Nel ruolo volevano due giocatori di livello e il suo arrivo non è certo stato una mancanza di fiducia nei confronti di Biraghi. Anche da lui mi aspetto che arrivi in Nazionale, è un giocatore che può fare grandi cose e Italiano è certamente un valore aggiunto per la sua crescita. Un club importante deve avere due giocatori che fanno trenta partite a testa. E magari chissà, a breve Biraghi e Parisi saranno insieme anche in Nazionale, non lo escluderei”.
Ranieri? La Fiorentina ha grande fiducia in lui.
“Una delle mie vittorie più belle. Devo dare merito al ragazzo, quando l’ho preso in tanti avevano delle perplessità e nessuno ci scommetteva un euro. Io ho sempre pensato che potesse giocare ad alti livelli. E mi prenderete per pazzo, ma dico che dovrebbe essere monitorato da Spalletti perché è un ragazzo di grande intelligenza tattica. Devo dare atto a Barone e Pradé di aver creduto molto nel ragazzo, al contrario del resto del calcio italiano che non lo ha mai considerato un giocatore che potesse giocare in Serie A”.