"IL BELLO" E "IL BRUTTO" DEL MERCATO VIOLA

16.01.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
"IL BELLO" E "IL BRUTTO" DEL MERCATO VIOLA

Siamo contenti di constatare che la Fiorentina tiene molto ai suoi tifosi, alla loro stabilità emotiva e alle loro ambizioni. In questi dieci giorni di tormenti, dopo il ko di Rossi, si stavano insinuando i primi dubbi su chi avrebbe rivestito il ruolo di attaccante, si disperava in un rimpiazzo così veloce e di valore. Rispondere alla sfiga degli infortuni con una prontezza tale, dimostra programmazione e serietà e ciò ci riempie di orgoglio. Più bello di così non poteva essere il candidato a quel ruolo: Alessandro Matri alza il tasso di classe e di bellezza della nostra squadra. Nelle prime parole rilasciate a Firenze, il suo sorriso e le sue promesse di rivincite, allargano il cuore di chi ama la Viola. Se la sua permanenza sarà limitata a pochi mesi, peccato, l’importante è il contributo che potrà dare per il raggiungimento della Champions.

Dopo le vicissitudini col Milan, pareva difficile tornare ad intrecciare affari con loro, quindi complimenti ai Direttori per l’operazione. Galliani non avrà certo temuto di rinforzare una concorrente, vista la loro posizione in classifica che dista ben 15 punti dalla Fiorentina! Il valzer degli ex continua e siamo sicuri che Ambrosini abbia speso parole d’oro per Firenze.

L’eccitazione del momento, sta quasi oscurando il tormentone sul rientro di Gomez e si spera che, questo nuovo entusiasmo, possa servire di stimolo al tedesco per tornare presto in campo. Intanto a Catania giocherà il neo arrivato ma presto potremmo godere di una coppia di attaccanti bellissimi. Che non si offenda Pepito, lui è stratosferico, ma non proprio un Adone!

L’altro calciatore, che a breve vestirà la casacca gigliata, è il brasiliano Anderson, più tutto il resto lunghissimo del nome. Centrocampista in prestito dallo United, verrà a rinforzare la squadra e a fare bella mostra di se anche se l’aggettivo non è giusto, visto che è decisamente bruttino. Sono considerazioni esclusivamente al femminile, visto che si calcherà il rettangolo verde e non le passerelle, ma anche l’occhio (viola) vuole la sua parte.

Ancora in prestito, arriva Rosati che prenderà il posto di Munua come vice Neto. Incombe sul futuro della Fiorentina un altro portiere impronunciabile, Tatarusanu, che dovrebbe arrivare in estate, così abbiamo il tempo di imparare a scandire bene il suo cognome.

Con tutti questi prestiti che vanno ad impreziosire la Viola, una domanda sorge spontanea: i dieci milioni messi a disposizione da ADV per gennaio, a cosa serviranno? Ci sarà una sorpresa finale? Una ciliegina sulla torta, di “Vittoriana” memoria?

 

 

La Signora in viola