TUTTI SULLA CORDA: LA STRATEGIA DI MONTELLA PER NON PERDERE IL TRENO PER L'EUROPA

14.02.2013 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
TUTTI SULLA CORDA: LA STRATEGIA DI MONTELLA PER NON PERDERE IL TRENO PER L'EUROPA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Arrivato Sissoko, adesso, Montella dovrà gioco forza concludere la stagione con questo gruppo. Nessun spazio, ormai non più, per eventuali recriminazioni su rinforzi offensivi più o meno pesanti, bensì la sensazione che, semmai, la squadra viola sia diventata prevedibile per quegli avversari che, invece, fino ai mesi scorsi non riuscivano a prenderle le misure. Da qui il bisogno di cambiare qualcosa, se non nel modulo, quantomeno negli interpreti.

Dunque Sissoko, di certo Aquilani e Migliaccio che tornano a disposizione, insomma in mezzo al campo non mancano le scelte per il tecnico viola, che al contrario a Torino, contro la Juve, si era ritrovato con la coperta cortissima. Se poi Sissoko riuscirà a sfilare la maglia da titolare ad Aquilani (visto che Pizarro e Borja Valero sembrano intoccabili) questa è materia da approfondire nei prossimi giorni, e nel corso dei prossimi allenamenti.

In attacco, poi, è lecito attendersi di tutto. Non tanto per eventuali esclusioni pesanti, visto che fare a meno di Jovetic (almeno dall'inizio) sembrerebbe comunque un grosso rischio, quanto per avvicendamenti negli interpreti. El Hamdaoui scalpita, il suo momento di fatto non è ancora mai del tutto arrivato, mente Toni e Ljajic restano i principali concorrenti per una maglia da titolare, in attesa che anche Larrondo sia al meglio. Discorso pressoché identico anche per la difesa, dove nessuno dei tre difensori titolari di sabato è sicuro di giocare. Compper, in altri termini, è in rampa di lancio da giorni, e secondo quanto filtra dal centro sportivo il suo impatto con il mondo viola è stato ampiamente positivo.

Cambiare qualcosa, dunque, il prima possibile, soprattutto i risultati. Ed è per questo che lo stesso Montella sta tenendo tutti sulla corda. Che il campionato della Fiorentina non sia compromesso è una realtà, così come sono reali i soli cinque punti che la distanziano dal terzo posto, ma quello di domenica sera potrebbe essere un treno da non perdere per niente al mondo. Perchè d'accordo il ridimensionamento, d'accordo il tempo ancora necessario prima che il progetto viola decolli definitivamente, ma ci sono tutte le prerogative per riprendersi l'Europa, salendo però sul treno giusto. Quello in partenza domenica sera, dal “Franchi”, previo risultato positivo contro l'Inter.