RUI COSTA E LA MOSSA GENIALE DELLA FIORENTINA: ANCORA POCHE ORE E TUTTO SARÀ PIÙ CHIARO. LA NUOVA ERA È PRONTA A PARTIRE ED ENTRO 20 GIORNI VERRANNO CHIUSE ANCHE LE PRIME TRATTATIVE DI MERCATO

03.06.2016 00:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
RUI COSTA E LA MOSSA GENIALE DELLA FIORENTINA: ANCORA POCHE ORE E TUTTO SARÀ PIÙ CHIARO. LA NUOVA ERA È PRONTA A PARTIRE ED ENTRO 20 GIORNI VERRANNO CHIUSE ANCHE LE PRIME TRATTATIVE DI MERCATO

Una scelta che per certi aspetti ha sorpreso, perché negli ultimi anni la Fiorentina aveva sempre chiuso la porta ai grandi ex nei ruoli dirigenziali, ma questa volta sembra che il vento sia cambiato, perché il contatto tra Pantaleo Corvino, e quindi la società viola, e Manuel Rui Costa c'è stato, concretamente, e nelle prossime ore potrebbe cambiare qualcosa. La palla adesso è nelle mani dell'ex amatissimo numero 10 gigliato, che nel 2001 ha versato tante lacrime sul manto del Franchi nel giorno del suo addio, e che per questo sta pensando seriamente di tornare nella città che non lo ha mai dimenticato. Difficile, difficilissimo, che il portoghese faccia ritorno nel capoluogo toscano, ma appena si è sparsa la voce su questa possibilità, un'intera città ha iniziato a sognare, non per un grande acquisto che potrebbe permettere alla Fiorentina di vincere un trofeo, ma per un uomo che soltanto con la sua presenza all'interno della dirigenza spegnerebbe tantissime polemiche.

Ed è proprio qui che la società ha fatto una scelta giusta e intelligente. una mossa geniale per riavvicinare la gente alla Fiorentina. Il girone di ritorno della passata stagione ha infatti lasciato inevitabili strascichi, già in parte cancellati dal ritorno di Pantaleo Corvino, un dirigente che aveva lasciato un buon ricordo all'interno della tifoseria, ma, con tutto il rispetto, mai quanto Rui Costa. Il solo nominarlo accende la luce negli occhi della gente e la società viola lo ha capito, tanto da inviare proprio il neo direttore generale direttamente in Portogallo, per incontrare per la prima volta Paulo Sousa, ma anche per sondare il terreno con l'ex numero 10.

Già, Paulo Sousa. Chiaramente il tecnico lusitano vedrebbe di buon occhio l'arrivo del suo connazionale, perché i due, oltra ad aver giocato insieme con la maglia del Portogallo, sono due uomini che amano il calcio, amano vincere, ma soprattutto sono della stessa generazione e ci metterebbero veramente poco a parlare la stessa lingua, non solo letteralmente. Insomma, la mossa della società viola è stata chiara, e sicuramente, come già detto, intelligente e geniale. Firenze dovrà attendere ancora qualche giorno per conoscere la decisione definitiva di Rui, e nel frattempo continuerà a sognare, anche leggendo le notizie che rimbalzano dal Portogallo, secondo le quali il suo ritorno a Firenze non sarebbe così impossibile.

Qualche giorno di attesa anche per quel che riguarda il mercato, perché l'incontro tra Sousa e Corvino c'è stato, ma ce ne dovranno essere inevitabilmente altri. Il Corvo inizierà a lavorare, lo sta già facendo, anche seguendo la volontà della società che per prima cosa ha chiesto al dg di abbassare il monte ingaggi. Le strategie si stanno delineando, la Fiorentina che verrà prenderà presto forma, anche perché manca poco più di un mese all'inizio ufficiale della prossima stagione e in mezzo ci saranno l'Europeo e la Coppa America che non semplificheranno certo il lavoro della dirigenza dal punto di vista del mercato. Alcune operazione verranno però sicuramente concluse entro i prossimi venti giorni, sia in entrata che in uscita. Il nome di Rui Costa però ha fatto capire una cosa su tutte: la Fiorentina ha intenzione di iniziare una nuova era, e nessuno meglio del portoghese potrebbe essere l'uomo giusto per inaugurarla.