MENTALITÀ, L'ORA DELLE VERIFICHE
E' l'ora delle verifiche per la Fiorentina. Verifiche che riguardano soprattutto la compattezza della squadra e la sua solidità psicologica, dopo due vittorie consecutive e la possibilità di inanellare una striscia positiva che in questa stagione non era mai stata neppure sfiorata. La partita contro il Napoli sarà da sfruttare in pieno, avvantaggiandosi delle possibili distrazioni dei partenopei, proiettati sulla sfida di Champions contro il Chelsea. Ma sarà proprio sul terreno della mentalità che si misurerà la Fiorentina. In questi giorni si è parlato quasi esclusivamente (non certo Rossi, che preferisce il basso profilo) delle possibilità dei viola di tornare in corsa per l'Europa, anche in virtù delle due gare da recuperare contro Bologna e Parma. Le incognite sono legate alla capacità di mantenere alta la concentrazione da parte di un gruppo che a volte è inciampato nell'ostacolo decisivo. Eppoi l'altro punto interrogativo è sulla capacità dei viola di affrontare con successo una serie di partite ravvicinate dopo una mini-sosta.
Al tempo stesso un vantaggio però potrebbe esserci: tornata in una posizione di classifica tranquilla, la squadra potrebbe essersi scrollata di dosso timori e preoccupazioni e potrebbe esser pronta a sfruttare il momento, magari anche grazie ai segnali positivi che arrivano dalla gente. Nella gara con l'Udinese si è avvertito - anche se gli spettatori erano ridotti ai minimi termini e congelati - un riavvicinamento verso la sqaudra. La strada del gioco e dei risultati potrebbe fare il resto, in attesa di un finale di stagione che potrebbe essere almeno dignitoso. Il sette novembre, il gioerno in cui fu esonerato Mihajlovic dopo la sconfitta contro il Chievo (accompagnata anche dalla contestazxione alla sqaudra al rientro da Verona) potrebbe progressivamente diventare un ricordo lontano. La palla passa ora ai giocatori, compresi coloro che dovranno e vorranno meritarsi la riconferma per il prossimo anno, a partire da Amauri che ha già dimostrato di avere fame e motivazioni e che sta andando a caccia del suo primo gol in maglia viola.
Lorenzo Marucci