LA RIFONDAZIONE DIETRO L'ANGOLO, SUL MERCATO CACCIA AL TERZINO

26.03.2017 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LA RIFONDAZIONE DIETRO L'ANGOLO, SUL MERCATO CACCIA AL TERZINO

E' già mercato, hai voglia a far finta di niente. I contatti vanno avanti pressochè senza sosta, in un senso o nell'altro. Non c'è perciò troppo da stupirsi se in settimana in città sono apparsi dirigenti del Borussia Dortmund. Che il viaggio fiorentino fosse in programma per motivi commerciali, o per gettare le basi dell'ingaggio di Paulo Sousa poco cambia ai fini del futuro viola. Le strade con il tecnico portoghese si separeranno, ognuno porta avanti i propri interessi

Dal canto suo Corvino non ha fatto registrare visite fuori Firenze, ma il suo lavoro al centro sportivo si fa ogni giorno più frenetico. In settimana, per esempio, non sono mancate le visite, da Braida arrivato da Barcellona (si è parlato anche di Tello) fino al procuratore di Ilicic, la rifondazione estiva è già in atto. E se sul fronte Bernardeschi non si registrano novità, il dg intanto ha definito i riscatti ritenuti più impellenti: Cristoforo, Maxi Olivera e Sanchez.

Quanto ai prospetti le valutazioni si sprecano, dalla difesa all'attacco, in particolar modo sui giovani talenti (Milenkovic e Vlahovic su tutti) ma anche su eventuali cavalli di ritorno come Piccini, finito qualche anno fa al Betis, e Venuti, attualmente a Benevento, che possano finalmente tappare la famosa falla del terzino mancante

Relative le novità anche sul fronte allenatori, se non fosse per una new entry che avrebbe il potere di rigenerare l'intero ambiente. L'eventuale arrivo di Spalletti sembra ipotesi più fantacalcistica che reale, eppure così fosse (e radiomercato non esclude del tutto la vicenda) c'è da scommettere che genererebbe un forte moto di fiducia, ad oggi difficile da immaginare con gli altri nomi in ballo (Sarri e Pioli esclusi, ma anche arrivare a loro sembra assai complesso). 

Intanto, dopo il ritorno di Antognoni, ecco quello di Salica alla vice-presidenza, altro segnale da tenere di conto verso l'altra rifondazione, quella più strettamente legata al rapporto con la città. C'è da scommettere che l'uomo che guidò la rinascita della Florentia Viola in C2 saprà come gestire un feeling tra Firenze e i Della Valle che ultimamente traballa e non poco.

Eppure, persino le notizie arrivate dal bilancio, ultimamente, si fanno più rosee, visto che la missione "ripianamento" sembra ormai completata. Insomma, provando ad accantonare per un attimo le amarezze degli ultimi tempi, la sensazione è che la Fiorentina stia comunque progettando la ripartenza al termine di quel lustro avviato sulle ceneri di Mihajlovic e Delio Rossi. Storicamente è stato proprio in questi momenti che il club viola ha dato il meglio di sè, provare a crederci, oggi come oggi, è l'unica strada per non farsi prendere da un disfattismo generalizzato di scarsissima utilità. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it