GIORNATA CAMPALE PER IL FUTURO DI PIZARRO: ECCO LA STRATEGIA. JOJO-JUVE: DECISIVO DDV. PER GOMEZ IL TERMINE È IL 26 GIUGNO

Non solo Stevan Jovetic e Mario Gomez (dei quali parleremo più avanti), per i dirigenti viola oggi sarà un giorno fondamentale per conoscere il futuro di David Pizarro. Sia Daniele Pradè che Eduardo Macia saranno a Milano a partire dalle prime ore di questa mattina per sciogliere i nodi relativi alle comproprietà, ma sopratutto per parlare con l'agente del Pek Alejandro Santisteban. Il procuratore è pronto a presentare i vari interessamenti per il proprio giocatore ma è anche pronto ad ascoltare le proposte della Fiorentina. Manchester City e Atletico Madrid sono sulle tracce del centrocampista, due club importanti dalle grandi disponibilità economiche e sopratutto che giocheranno la prossima Champions League. Il direttore sportivo viola è disposto a parlare di aumento di stipendio, ma non certo a cifre importanti, sopratutto per gli accordi che erano stati presi la scorsa estate e per la riconoscenza che il dirigente si aspetta dal centrocampista. L'unica soluzione potrebbe essere proprio questa, un rinnovo con un piccolo aumento di ingaggio ed un ruolo centralissimo nella prossima formazione viola. Se Pizarro accetterà queste condizioni bene, altrimenti verrà ceduto, ma soltanto di fronte ad un'offerta dai 4 milioni in su. In caso di esito negativo è pronto l'assalto a Francesco Lodi, primo vero obiettivo per il centrocampo di Montella.

Ma arriviamo al piatto principale. Stevan Jovetic deve essere ceduto entro il ritiro, altrimenti la Fiorentina si troverebbe in casa una situazione spinosa anche nei confronti dei tifosi. L'interesse espresso dalla società gigliata per Manolo Gabbiadini ve l'avevamo anticipata in tempi non sospetti, ed ora come non mai potrebbe essere l'unica chiave per riaprire un discorso con la Juventus. L'offerta di 13 milioni più la punta in comproprietà tra bianconeri e Atalanta è una vergogna, per 18 più Marrone e lo stesso Gabbiadini ci si può anche sedere ad un tavolo. Discussione che però rischia di non decollare mai per volontà di Diego Della Valle, se non darà il via libera lui, la Juventus può scordarsi ogni trattativa, anche con 30 milioni cash. Dall'estero intanto nessun aggiornamento importante, la richiesta viola spaventa un po' tutti e la sensazione è che tutti attendano il primo vero acquisto internazionale (tipo Cavani al Chelsea) per iniziare la girandola dei top player.

Mario Gomez intanto ha incontrato il proprio procuratore, che lo ha informato a proposito della tempistica della trattativa con i viola ma anche dell'interesse da parte dell'Atletico Madrid. Un interesse nato più che altro per mettere fretta al Siviglia nella trattativa per Alvaro Negredo, ma sempre da tenere sotto controllo. Il bomber continua a preferire i viola, ma non vuole assolutamente partire in ritiro con il Bayern, che inizierà i propri allenamenti il 26 di questo mese. E' questo il famoso termine prima del quale occorre dare l'accelerata decisiva, se alla vigilia di questa data ancora non si sarà mosso nulla, allora la Fiorentina potrebbe dire addio al suo sogno lasciando campo libero alle tante squadre pronte ad inerirsi per il Matador bavarese.