FINALMENTE CI SIAMO: CUADRADO DENTRO O FUORI. LA SETTIMANA DELLA VERITÀ. I TIFOSI ASPETTANO IL COLOMBIANO E SOGNANO UN COLPO. IL RESTO LO FARANNO ROSSI E GOMEZ. TOURNÉE SUDAMERICANA: VINCERE AIUTA A VINCERE
Arriva Cuadrado e con lui la soluzione del rebus dell'estate viola: ora non ci sono più proroghe, dentro o fuori. Un tormentone vero, come la canzone di ogni estate che si rispetti. La partita è tutta da giocare, ma le possibilità che Cuadrado resti alla Fiorentina resistono.
I tifosi vogliono questo, hanno ragione. Nell'anno in cui la Juventus potrebbe avere qualche problema, il gruppo delle inseguitrici coltiva ambizioni. E i viola, quarta forza dell'ultima stagione, hanno le loro ragioni di speranza. Sogni reali perché Cuadrado, Rossi e Gomez possono rappresentare davvero il tridente più efficace del campionato. Una squadra con tre frecce così ha bisogno soltanto di una difesa collaudata - magari Basanta potrebbe diventare una carta importante - e di un grandissimo centrocampo.
Il calcio sarà pure cambiato, ma le sfide si continuano a regolare in mezzo al campo. Anche quando parliamo di un'ottima fase difensiva, non possiamo mai dimenticare quanto sia determinante la mediana.
I tifosi sono impazienti, attendono un colpo, oltre naturalmente la fumata bianca sul caso Cuadrado. Quell'acquisto decisivo, in grado di spostare i destini della Fiorentina. Intanto, però, hanno già dato la loro fiducia, sottoscrivendo oltre 17mila abbonamenti: un risultato interessantissimo, considerando che c'è ancora un mese a disposizione e che le tasche degli italiani, in generale, non sorridono.
A Firenze c'è una voglia di calcio che non tradisce mai e che va in controtendenza con molte altre piazze.
In ritiro a Moena, nell'incontro con la stampa, i direttori Pradè e Macia, che accompagnavano il presidente Della Valle, ci avevano detto una cosa: "Dovremo aspettare la seconda settimana di agosto per veder entrare nel vivo il mercato". Ci siamo quasi, per questo attendiamo sviluppi positivi.
Intanto una sorpresa del calcio d'agosto è certamente Brillante; australiano arrivato a Moena tra lo scetticismo generale, ma che si sta imponendo con determinazione e qualità. Sicuramente ancora i test non sono di alto livello, ma la tournée sudamericana non era uno scherzo per la Fiorentina. Il rischio figuraccia era dietro l'angolo. La conferma, invece, sono Pepito e Gomez: attaccanti formidabili che stanno finalmente giocando assieme.
Montella e i suoi hanno alzato la prima coppa. Qualcuno l'ha definita una coppetta... Può darsi, ma vincere non è mai semplice e soprattutto vincere aiuta a vincere... Si sviluppano anticorpi e si diventa più sicuri.
La Fiorentina torna dal Sudamerica con qualche certezza in più. Non male di questi tempi.
Mario Tenerani