FIASCHI E FISCHIETTI: DUE PRECEDENTI PER IL RICORSO. POST-NAPOLI: SOTTO ACCUSA LA DIFESA, MERCATO IN VISTA.
Sospirare. Rilassare le spalle. Occhio pure alla tibia, vuoi mai che ci sia un Inler in giro. Scherzi da tre soldi (e tre punti) a parte, il day-after è passato. La rabbia sbollita perché così dev'essere, perché ora c'è il Milan. Sì. A proposito di 'rigori', appunto, l'augurio è che non ritorni il tormentone. D'ambo le parti, s'intende: l'auspicio è che l'arbitraggio sia giusto, equo e non condizionato. Campa cavallo. Campi Cuadrado, pure. Che è un'ira di Dio, il top player viola, forse il giocatore più determinante dell'intera Serie A. Oggi il risultato del ricorso viola: flebili speranze, basse, ma la Fiorentina si aggrappa ai precedenti di Grillo del Varese e in Ligue 1 di Balmont del Nizza.
Sospirare. Respirare. Analizzare gli errori post Napoli, pure. Perché ok il rigore, ma la Fiorentina ha concretizzato poco poco rispetto a quanto creato. E dietro, due tiri due gol, non fanno solo rima con spettacolarità e cinismo degli azzurri, ma anche con erroracci viola. Il primo, di Compper, di posizione, è ben più che perdonabile. Meno lo svarione di Savic, sul raddoppio di Mertens. La sensazione è che senza Rodriguez, la retroguardia traballi. Per questo Pradè e Macia andranno sul mercato a caccia di un grande difensore. L'obiettivo è prenderlo per gennaio, così come puntare nuovamente su un centrocampista di qualità e di regia. Vermaelen e Lodi. Sussurri, nomi che magari si perderanno domani, ma per dovere di cronaca li appuntiamo qui a futura memoria. Quella che, il calcio si augura, Braschi dovrà avere quando designerà gli arbitri. Perché Calvarese non è neanche imberbe. Si può dire che, forse, è scarso e non ha saputo gestire gli episodi contro il Napoli, o fischiando sui fischietti si pecca di lesa maestà?
Di Marco Conterio
Responsabile di redazione, Tuttomercatoweb.com