CORVINO, S.Lega? È bello quando Davide batte Golia
"E' una vera tempesta che arriva nel calcio". Anche Pantaleo Corvino, attuale ds del Lecce, esprime il suo punto di vista sulla nascita del SuperLega che sta suscitando polemiche e anche indignazione in tutto il mondo. Ai taccuini di Tuttomercatoweb.com dice. "Nello sport non dovrebbero esserci distinzioni di questo genere tra ricchi e poveri, così si alterano i valori". Corvino peraltro si è tolto soddisfazioni da direttore sportivo partendo dal basso e raggiungendo successi con squadre che non hanno avuto il rango di big assoluta. Da Lecce e Bologna portati in Serie A, alla Fiorentina che ha conquistato per due volte l'accesso alla Champions League (in realtà quattro volte sul campo se non ci fossero state le preesistenti penalizzazioni per Calciopoli). "La SuperLega è una stortura perché il calcio è partecipazione di tutti, non solo di chi può vincere. Lo sport accomuna tutti.
Le discriminazioni economiche - aggiunge - ci sono sempre state ma il calcio è stato bello anche perché Davide ha saputo vincere contro Golia. Vedo inoltre che queste squadre che fanno parte della superLega si sono autoproclamate e questo mi puzza un po'. Non sono state elette da altri e questo fa riflettere. Se vado poi ad analizzare noto che la maggior parte di questi club sono indebitati. Non vorrei che questo fosse uno dei motivi per creare questa superLega, magari per risolvere con un solo colpo i loro guai economici come si usa fare a volte con le plusvalenze, ma senza estinguere il problema a fondo. In 150 anni di storia il calcio ha dato tanti soddisfazioni, emozioni e piaceri proprio perché figlio della passione. E allora perché modificarlo totalmente? Si possono fare correttivi per migliorarlo nelle idee, ma non alterarlo come se fosse arrivato un vero uragano".