PAZZINI, Poche possibilità per il Genoa

Giampaolo Pazzini piace (e non è una novità) alla dirigenza rossoblù «ma le possibilità che arrivi sono ridotte al lumicino» sottolineano a Villa Rostan. Sergio Pellissier è un altro oggetto dei desideri genoani, ma il Chievo del presidente Campedelli lo ha dichiarato incedibile. La pista che portava al milanista Alberto Paloschi si è chiusa ieri sera con la cessione del gioiellino milanista in prestito al Parma. Insomma, i bisbiglii di mercato sul possibile arrivo di un attaccante al Genoa non si quietano e confermano come la società rossoblù intenda completare l'organico con un altro elemento. Questo non significa automaticamente la cessione di Lucho Figueroa, anche se ieri dall'Argentina è rimbalzata la notizia di un ritorno alla carica del Boca Juniors per il delantero genoano. «Non ci è pervenuta nessuna richiesta al riguardo» puntualizza il diesse Rino Foschi a mettere chiarezza su una situazione che da qualche settimana crea problemi. L'infortunio patito da Martin Palermo (assenza preventivata di sei mesi per la rottura dei legamenti) costringe la società sudamericana a tornare sul mercato e, fallito l'assalto a Pavone, i dirigenti gialloblù sarebbero tornati sul connazionale del Genoa.

Nei prossimi giorni, però, l'attenzione dei dirigenti genoani sarà maggiormente indirizzata all'ingaggio di una punta in grado di garantire una dozzina di reti e che possa essere di supporto a Ruben Olivera.

Nelle ultime ore è rimbalzata la voce di un accordo già raggiunto tra Fiorentina e Genoa per il contratto di Pazzini, non trovando conferme ufficiali da fonte viola (Pantaleo Corvino), tantomeno dal manager dell'attaccante viola che l'ha definita «una stupidaggine». Resta però il fatto che, per qualità, modo di gioco, età, Pazzo Pazzini sia in testa ai desiderata rossoblù. E le indiscrezioni di mercato dicono che, dopo la parentesi europea, giovedì è in programma un incontro tra gli uomini mercato del Genoa e del club viola. E sarà il giorno della verità.

Per Alberto Paloschi si è parlato a lungo di soluzione Genoa: ieri pomeriggio, addirittura, l'operazione sembrava fatta, nonostante qualche perplessità da parte genoana. Poi, in serata, la svolta: Paloschi andrà in prestito per un anno al Parma. Discorso chiuso. E, a proposito di Parma, il Genoa ha chiesto il terzino Antonelli, da utilizzare come vice-Modesto. Risposta negativa.

Se Floccari è stato bocciato dalla società ligure, Sergio Pellissier è stato blindato dal club clivense. La bandiera gialloblù oggi incontrerà Campedelli, per sistemare gli ultimi aspetti del rinnovo del contratto. «Ma il giocatore non si muove da qui. Lo abbiamo già detto in tutti i modi, l'ho ribadito al presidente...».

Il Grifone, però, non sembra essersi abbattuto e la presenza di Rino Foschi nei saloni del calciomercato milanese dimostra come il livello di attenzione sulle manovre di rafforzamento della squadra sia altissimo. Gasperini vuole un attaccante italiano in maniera da trovarsi un elemento già pronto e soprattutto senza problemi di intesa con i compagni.