MERCATO, Mutu, viola o non viola?
La qualificazione Champions della Fiorentina (la terza per punti conquistati sul campo negli ultimi tre anni, ma solamente questa stagione la squadra viola giocherà la massima competizione continentale) è qualcosa di incredibile: figlia di un'ottica societaria fantastica, con giocatori giovani e bravi - pagati poco e tenuti a Firenze nonostante il club attui un salary cap - affiancati da calciatori esperti, capeggiati da un tecnico capace di creare un giocattolo quasi perfetto. Il contributo di Adrian Mutu all'impresa toscana è palpabile: miglior realizzatore nella stagione scorsa, il rumeno è pedina di qualità nello scacchiere viola e ha trascinato di forza la Fiorentina nei momenti bui della scorsa annata. La Fiesole impazzisce per lui, ma Mutu ha un problema: deve pagare una multa alla sua ex società, il Chelsea, che lo ha licenziato dopo la squalifica per cocaina. La cifra è alta (circa 12 milioni di euro) ma è stata già abbassata - e di molto - nei due gradi di giudizio che il processo ha attraversato. Già annunciato l'appello al TAS (tribunale arbitrale dello sport), il fuoriclasse rumeno chiede comunque un aumento alla Fiorentina: la querelle che si scatena è abbastanza singolare. Schalke 04 e Bayern Monaco sono sulle tracce del rumeno con offerte faraoniche (si parla di 4 milioni di euro a stagione per il calciatore), ma le proposte in realtà sono solo voci e, chiaramente, non se ne fa nulla. La Roma, che probabilmente cederà Mancini all'Inter e dovrà trovare un sostituto, sembra essere la società più "vicina" al giocatore. Si profila uno scambio Perrotta-Mutu più conguaglio in favore dei toscani: ipotesi scartata da indiscrezioni raccolte da TMW giacché il nazionale italiano vuole rimanere a Roma e la società giallorossa non intende cederlo. D'altro canto le parole di oggi di Corvino ("Mutu rimane, come ha detto anche Alessandro Moggi. Conti non mi ha chiesto niente del calciatore") non lasciano spazio a dubbi: Mutu rimane a Firenze. Con ritocco all'ingaggio annesso.
Percentuali:
Fiorentina 85%
Roma 15%