ZOLA, Fiorentina bella realtà. Italiano tra i più bravi

13.11.2023 20:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dalla nostra inviata Luciana Magistrato
ZOLA, Fiorentina bella realtà. Italiano tra i più bravi
FirenzeViola.it

L'ex giocatore e ora vicepresidente della Lega Pro Gianfranco Zola ha parlato così ai media presenti, tra cui FirenzeViola, direttamente dalla Hall of Fame del Calcio a Coverciano, dove è stato premiato. Queste le sue parole: "Questo riconoscimento è molto speciale, sono cose che lasciano il segno. E' un riconoscimento alla mia carriera. Ringrazio tutti quelli che mi hanno scelto. Per me è il coronamento di un sogno".

Sul Napoli: "Quello che ha fatto l'anno scorso è stato qualcosa di straordinario. Alcuni giocatori stanno rendendo meno e questo influisce. Io un calo me lo aspettavo, ma non una flessione così importante".

Sull'Italia e le prossime due gare: "Ero a Wembley a vedere la partita, sono rimasto contento della prestazione della squadra. Ha fatto una buona partita da squadra. L'Inghilterra ha dei giocatori che cambiano le gare. Le prossime due saranno particolari perché ci sarà pressione. L'Italia è sulla strada giusta".

Sui giovani: "Dobbiamo essere bravi a stimolare le squadre a investire nella formazione del settore giovanile".

Chi la stupisce del campionato? "L'Inter su tutti. Quest'anno si sta riconfermando. E' la squadra che ha più impressionato. Il Milan ha fatto bene all'inizio e ha delle fasi alterne. La Juve è l'immagine della pragmaticità, merita tutto il rispetto". 

Fiorentina allora penalizzata dal bel gioco? "Italiano è un allenatore bravissimo, credo che sia uno dei tecnici italiani considerato tra i più bravi. La Fiorentina sta facendo il suo percorso. I viola sono una bella realtà, fa bel gioco. Spero che continui a crescere".

Quanto sarebbe importante per un club come la Fiorentina avere la seconda squadra? "La Lega Pro (Zola è vicepresidente della serie C, ndr) è un campionato fantastico per i giovani, secondo me ti prepara molto di più della Primavera. In Lega Pro ti trovi anche a dover affrontare giocatori esperti. Io ho fatto quel percorso e mi ha aiutato tantissimo a crescere. La Juventus in questo è un buonissimo esempio".