SERIE A, La vita nuova di Vieri e gli altri ritorni

Ci sono ritorni violenti e ritorni dolci. E in questo caso basta scorrere i nomi dei ritorni eccellenti per capire che tutto quello che mancava era l'Italia. Cassano, Miccoli, Tacchinardi, Corradi, Montella e il brasiliano Emerson sono le vittime della saudade italiana. Vieri invece ha voglia di tornare a essere un calciatore completo. Sempre di un ritorno si tratta.

Cassano sarebbe passato alla storia come il maggior talento sprecato. Al Real Madrid guadagnava bene, oltre i 4 milioni di euro. Senza giocare. Un altro record. Il passaggio alla Sampdoria lo mette nelle condizioni di dimostrare quanto vale. Meno difficile dal punto di vista umano è invece il rientro in Patria di Vincenzo Montella. L'aeroplanino a Londra, in casa Fulham, era rimasto nell'hangar. Potenzialmente pronto, non idoneo all'atto pratico. 

A Lisbona Miccoli lo avrebbero tenuto più che volentieri. Non era semplicemente un ninnolo da portare su e giù per il Portogallo come portafortuna. Segnava, divertiva, era utile in poche parole. A Palermo regalerà preziosi cioccolatini. In cambio vorrebbe ricevere la maglia azzurra per l'Euro 2008.

Il caso Tacchinardi è emblematico. Dalla Champions League (semifinale persa contro l'Arsenal nel 2006) con il Villarreal, al campionato cadetto con il Brescia. La favola del Sottomarino spagnolo era destinata a sgonfiarsi come quella del Chievo. E lui si è riciclato. In provincia.

Corradi è stato l'ultimo, in ordine temporale. Con il Manchester City non ha avuto fortuna. Con Psycho Pearce in panchina la squadra ha rischiato la retrocessione. Lui ha sgomitato, ha provato a tornare utile. Parma e Siena (la sua città) lo volevano. Ha prevalso la necessità sfrenata degli emiliani che si sobbarcheranno l'intero ingaggio.

Emerson è letteralmente scappato da Madrid. Aveva pensato di smettere col calcio, nonostante il mentore Capello. Milano rappresentava il desiderio che si è tramutato in realtà. Milanello la dimora per rinascere.

Vieri ritorna a una preparazione completa dopo l'infortunio. Aiuterà Pazzini, aiuterà se stesso. E se riuscirà nel compito, telefonerà a Coco. E' lui l'ultimo da recuperare.