IL TEMPO DELLE RIFLESSIONI

IL TEMPO DELLE RIFLESSIONIFirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini
martedì 28 luglio 2020, 00:00Notizie di FV
di Tommaso Loreto

Con un comunicato dai toni soft la Fiorentina rinuncia a qualsiasi ricorso dopo la sfida di Roma e sembra mettere una pietra sopra le polemiche delle ultime ore. Tra le parole di Commisso nell’immediato dopo gara e l’invito al dialogo tra tutte le parti coinvolte di ieri sera ci sono le riflessioni di una società che al suo primo anno di Serie A ha già conosciuto molti aspetti del calcio italiano. Una nuova fase, probabilmente più orientata all’immediato futuro, dopo che nel corso dell’anno non sono mancati attacchi frontali e confronti rasserenanti (ultimo quello di domenica sera all’Olimpico quando Barone e Commisso sono entrati in contatto con Gravina).

Ma le riflessioni su quanto avvenuto a livello arbitrale non sono le uniche, e non potrebbe essere altrimenti visto che a 180 minuti dalla fine della stagione ancora non chiaro chi siederà sulla panchina viola il prossimo anno. Un dettaglio non da poco, tanto più se come pare una decisione definitiva non è stata ancora presa. Con la crescita delle quotazioni di Iachini sono diminuite le chance di altri nomi (Giampaolo e Di Francesco) e oggi come oggi a chi si augura un cambio di allenatore non resta che sperare in una sorpresa dall’America. 

Di certo il momento è cruciale per la Fiorentina, reduce da risultati altalenanti figli di scelte che non hanno pagato come si sperava. Prima la conferma di Montella, poi il secco “no” a qualsiasi ipotesi di cessione di Chiesa, infine l’inevitabile cambio di guida tecnica: è da questi fattori che di fatto è cominciata la gestione Commisso. Col senno di poi, forse, l’americano oggi farebbe tutt’altre scelte e forse anche per questo il tempo delle riflessioni si sta inaspettatamente dilatando.